Abbiamo provato Essential Phone ormai sei mesi fa, all’epoca trovammo uno smartphone top di gamma bellissimo esteticamente, con tanta tecnologia a bordo ma pieno zeppo di bug. Per questo motivo ci siamo ripromessi di parlarne dopo diversi aggiornamenti, ora che ha subito un taglio di prezzo importante e dopo l’update ad Android Oreo è il momento di un nuovo giudizio sul dispositivo di Andy Rubin, padre fondatore di Android.

Essential Phone recensione dopo 6 mesi, con Android Oreo

In generale, fortunatamente, possiamo dire con certezza che la maggior parte dei bug presenti subito dopo la commercializzazione sono ormai risolti: difficilmente vedremo crash improvvisi delle applicazioni, blocchi risolvibili solo tramite riavvii e altre problematiche all’ordine del giorno durante le prime settimane di utilizzo.

Grazie ai numerosi aggiornamenti, ultimo Android Oreo 8.1, Essential Phone finalmente è uno smartphone utilizzabile nella quotidianità. Curioso che ci siano voluti diversi mesi di update, un qualcosa di non giustificabile con un top di gamma.

Nonostante ciò, Essential Phone ha ancora alcuni difetti importanti: il primo riguarda sicuramente il touchscreen poco reattivo e a tratti pigro, abbiamo testato con diverse applicazioni ad hoc la poca sensibilità al tocco, purtroppo non sembra un problema risolvibile via software e piuttosto diffuso tra gli acquirenti. Non è chiaro se gli attuali modelli in vendita siano esenti da questa problematica o meno.

Il display, inoltre, ha una luminosità piuttosto bassa se guardiamo agli standard dei top di gamma, e in generale una pessima gestione della luminosità adattiva. L’ultimo aspetto negativo, invece, riguarda la fotocamera: anche in questo caso siamo distanti rispetto alla media, il doppio sensore da 13MP con ottica non stabilizzata non riesce a supportare in maniera adeguata gli scatti che ci si aspetta con uno smartphone al top.

I problemi vengono fuori soprattutto di sera, quando il software tende ad alzare non poco i tempi di scatto con conseguenti foto mosse e poco definite, tutto ciò non è stato risolto con gli aggiornamenti del produttore.

Nonostante ciò Essential Phone resta uno smartphone unico nel suo design, sia per quanto riguarda il display borderless quasi completamente su tre lati, sia per i materiali con il telaio in alluminio e una cover posteriore in ceramica. Al tatto questo device è differente da tutti gli altri in commercio attualmente.

Il taglio di prezzo è stato abbastanza cospicuo, attualmente Essential Phone non è acquistabile in Italia ma è disponibile sul sito USA nelle colorazioni classiche a 499 dollari, poco più di 400 euro. Qualora vogliate acquistarlo dal nostro paese, però, bisogna aggiungere e tenere in considerazione spese doganali e di importazione, arrivando a sforare i 500 euro.

Fortunatamente lo smartphone è in vendita anche su Amazon a una cifra vicina ai 530 euro, tuttavia anche dopo i numerosi aggiornamenti ricevuti non è consigliabile l’acquisto, a causa dei problemi al touch e una fotocamera decisamente sottotono rispetto alle media: OnePlus 5T e Samsung Galaxy S8 risultano decisamente più appetibili in questo momento.

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