È durato solo poche settimane il periodo di congedo di Andy Rubin, che lo aveva comunicato allo staff lo scorso 27 novembre, legato ufficialmente a motivi personali. Il co fondatore di Android aveva temporaneamente lasciato la guida di Essential a inizio novembre ma l’annuncio ufficiale è arrivato solamente in occasione di un articolo di The Information, relativo al periodo in cui Rubin lavorava per Google.

L’ufficio personale di Google ha infatti giudicato inappropriata la relazione tenuta da Rubin con una sottoposta, contravvenendo al regolamento interno che viete relazioni personali tra persone appartenenti allo stesso team. Secondo il portavoce del CEO di Essential, non ci sarebbe stata nessuna relazione inopportuna e Google non avrebbe in nessun modo richiamato Rubin.

Ora Andy Rubin potrà dedicarsi ai progetti annunciati nello scorso mese di maggio, come Essential Home e il suo assistente personale, oltre allo sviluppo della seconda generazione di Essential Phone, che secondo quanto ha affermato il team in un recente AMA, sarà più facilmente riparabile.

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