Novità Android 8.0 Oreo – Android 8.0 Oreo è la nuova versione del sistema operativo di Google, rilasciata ufficialmente durante la giornata di ieri dopo mesi e mesi di indiscrezioni, anticipazioni e developer preview.

Abbiamo racchiuso tutte le novità di Android 8.0 Oreo all’interno di questo articolo, mostrandovi le funzioni principali all’interno di un video pubblicato sul nostro canale YouTube.

Le novità di Android 8.0 Oreo in video!

Picture in Picture

Probabilmente si tratta della funzione più importante e d’impatto aggiunta con il nuovo sistema operativo di Google. Com’è facile intuire si tratta di una modalità che ci permette di visualizzare un contenuto all’interno di una finestra fluttuante, mentre nella schermata sottostante utilizziamo un’altra applicazione o ci muoviamo all’interno del sistema.

Per adesso le app supportate sono pochissime, tuttavia Google ha fornito gli strumenti necessari agli sviluppatori che dovranno aggiornare i propri applicativi per renderli compatibili.

Completamento automatico del testo

Andando nelle impostazioni in sistema, lingua e immissione e avanzate possiamo scorgere una funzionalità del tutto nuova: il completamento automatico del testo di Google (o autofill).

Il funzionamento è molto semplice e immediato: tutti i campi di testo e password immesse con il nostro account Google saranno salvate e proposte in maniera intelligente a livello di sistema. Ipotizzando di installare per la prima volta Twitter su un nuovo smartphone, nel campo di testo del nome utente Android Oreo recupera i dati di accesso a Twitter da quelli inseriti su Chrome da PC o da altre sessioni precedenti, anche se stiamo usando l’applicazione ufficiale.

Le modalità di utilizzo sono varie e permettono di aumentare la produttività nell’uso quotidiano del nostro smartphone, quindi ben fatto Google.

Nuova gestione delle notifiche

Diverse novità in Android 8.0 Oreo sono state aggiunte nel reparto notifiche, una su tutte la possibilità di rimandare una notifica grazie a uno swipe, cliccando su un piccolo simbolo che compare accanto ad essa, come visibile negli screen sottostanti. La notifica ci verrà riproposta in base all’intervallo di tempo scelto.

Oltre ciò possiamo notare una schermata del tutto nuova, a cui si può accedere ancora mediante swipe: all’interno di questa sezione potremo visualizzare la categorizzazione delle notifiche per una singola app. Ogni applicazione ora può raggruppare le notifiche per categoria, grazie a queste impostazioni riusciremo a decidere come personalizzare suoni, vibrazioni, priorità per ogni gruppo di notifica.

Infine troviamo un nuovo tipo di notifica a bassa priorità, più piccola delle altre ed espandibile grazie a una freccia. Piccola menzione per la sveglia che compare una volta abbassata la tendina delle notifiche, a cui si può accedere direttamente, e alla nuova animaziona relativa alle icone delle app nella tendina, visibile all’interno del video a inizio articolo.

Widget e notification dots

Tra le novità di Android 8.0 Oreo non mancano alcune nuove funzioni dedicate al Pixel Launcher. Tra le più importanti non possiamo non citare i “notification dot”, dei badge colorati sulle icone che segnalano la presenza di notifiche per una determinata applicazione, purtroppo non accompagnate da un numero per capire quante notifiche abbiamo in sospeso.

Se tocchiamo in maniera prolungata su un’icona con un notification dot, sarà possibile visualizzare la notifica all’interno del classico menu a tendina presente già con Android Nougat, con le scelte rapide. Alle varie voci del menu si aggiungerà un riquadro dinamico in base alla notifica in sospeso da visualizzare.

Per quelle applicazioni che supportano l’utilizzo di widget sarà possibile accedervi direttamente dal menu che compare con un tocco prolungato sull’icona, per esempio toccando su GMail potremo accedere direttamente ai widget di visualizzazione delle mail.

Impostazioni del tutto nuove

La grafica e la disposizione delle impostazioni sono state rivisitate in buona parte, per tanto rappresentano delle novità di Android 8.0 Oreo. Oltre a una veste grafica rinnovata abbiamo la possibilità di effettuare una ricerca direttamente nella sezione impostazioni, ed è facile notare un maggior raggruppamento delle voci, insomma sono presenti meno schede ma ciascuna con più funzioni consultabili.

Ora abbiamo una schermata per lo spazio di archiviazione completamente nuova e una scheda “dispositivi collegati”, senza dimenticare l’easter egg che su Android Oreo consiste in un polipo che fluttua su uno sfondo blu.

Oltre ciò è presente anche la sezione batteria quasi del tutto rinnovata, ora avremo la possibilità di visualizzare i dati di utilizzo dello schermo, rete mobile, telefono inattivo e tutto ciò a cui siamo abituati con “mostra utilizzo completo del dispositivo”, mentre cliccando su “mostra utilizzo delle app” avremo i dati relativi allo schermo attivo per ogni singola applicazione, così come il consumo in standby.

Ottimizzazione dei consumi delle app in background

Google si è soffermata molto su una novità particolarmente importante di Android 8.0 Oreo che al momento non possiamo ancora giudicare, vista la necessità di testare i nuovo sistema per diversi giorni nella sua versione definitiva per vederne i benefici.

In breve il nuovo Android Oreo fornisce un numero limitato di possibilità alle applicazioni in background di utilizzare localizzazione e rete dati, in questo modo dovremmo notare un miglioramento importante per quanto riguarda i consumi della batteria e la gestione della RAM. Vedremo con il passare del tempo se le promesse di Google saranno mantenute.

Oltre a ciò una piccola menzione per il boot che è stato velocizzato: gli smartphone ora dovrebbero impiegare la metà del tempo ad avviarsi.

Nuove emoji e ambient screen

Con Android 8.0 Oreo diamo il benvenuto a nuove emoji nel sistema operativo di Google e diciamo addio alle care vecchie “blobmoji” presenti su Android per anni. Le nuove emoji, come potete vedere dalle immagini, sono simili a quelle presenti su WhatsApp e sugli smartphone Apple, almeno nella forma, ma con uno stile diverso e leggermente più cartoon.

Piccola novità anche per quanto riguarda l’ambient display che ora mostra le notifiche in arrivo con un font molto più grande che occupa quasi l’intero schermo, con il nome dell’applicazione ben in evidenza e i classici tasti di risposta rapida.

Altre novità

Raggruppiamo in questo paragrafo tutte le novità minori di Android 8.0 Oreo, come ad esempio il supporto ai Bluetooth audio codec di alta qualità, oppure una differente gestione dell’installazione mediante origine sconosciuta, non più a livello di sistema ma con il permesso per singola applicazione.

Nella scheda accessibilità possiamo attivare un pulsante dedicato sulla barra di navigazione, ad esempio, per accedere facilmente e in maniera immediata alla funzione ingrandimento, oltre che alla classica gesture con le tre dita.

Una novità esteticamente carina, seppur poco utile, è la presenza di una nuova notifica nel momento in cui stiamo ascoltando un album musicale da Spotify, Google Play Music o altre app di questo genere: ora la notifica multimediale avrà l’aspetto dell’album riprendendone copertina e colori.

Da citare anche una diversa gestione delle anteprime nel multitasking che ora fanno uso di veri e propri screen salvati in un buffer per visualizzare la schermata dell’app, in questo modo c’è un minor uso di memoria e un’apertura dell’app dal multitasking più veloce.

Protezione contro i Bootloop

Una novità di cui si è parlato poco, interessantissima a parer nostro, è la presenza di alcuni metodi su Android 8.0 Oreo per risolvere i cosiddetti Bootloop. Spesso a causa di aggiornamenti del sistema andati male o per l’installazione di alcune modifiche i vostri smartphone non riescono ad avviarsi, restando sulla schermata di boot e riavviandosi continuamente.

In determinati casi entra in gioco il cosiddetto Rescue Party di Google: nel momento in cui lo smarpthone si riavvia più di 5 volte nel giro di 5 minuti, o un’app di sistema va in crash più di 5 volte in 30 secondi, il sistema entra in gioco con una serie di attività di recupero via via più invasive in base alla gravità del problema. Non sempre riusciremo ad uscire dal bootloop ma in determinati casi potremo evitare problemi.

Conclusioni

Queste sono tutte le novità di Android 8.0 Oreo, fateci sapere all’interno dei commenti cosa pensate della nuova versione del sistema operativo di Google. Riteniamo che le funzioni aggiunte siano in numero piuttosto esiguo, tuttavia potrebbe rivelarsi un buon aggiornamento qualora le promesse relative ai miglioramenti “sotto al cofano” venissero mantenute.

Quando arriverà Android 8.0 Oreo sul mio smartphone?

Attualmente non possiamo darvi informazioni a riguardo, l’aggiornamento è disponibile per Pixel, Pixel XL, Nexus 6P e Nexus 5X. Nei prossimi mesi le aziende annunceranno gli aggiornamenti per i vari produttori attraverso le roadmap e sapremo dirvi di più. Nell’attesa che l’aggiornamento arrivi sui vostri smartphone potete personalizzare il vostro smartphone per farlo assomigliare a un dispositivo con Android Oreo a bordo, grazie alla guida che potete trovare di seguito.

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