Xiaomi Redmi Pro, presentato nella mattinata di ieri, potrebbe aver inaugurato una nuova strategia finanziaria da parte di Xiaomi, assolutamente giustificata dai componenti di prestigio utilizzati, primi fra tutti il display AMOLED e la doppia fotocamera posteriore. Il nuovo smartphone di Xiaomi ha alzato l’asticella, diventando lo smartphone Redmi più costoso mai prodotto da Xiaomi.

Secondo l’analista cinese Pan Jiutang questo sarebbe solo l’inizio di un sostanziale aumento dei prezzi per alcuni modelli, giustificato dall’utilizzo di tecnologie innovative e di qualità. Anche i prossimi due flagship , Xiaomi Mi 5S e Xiaomi Mi Note 2, dovrebbero seguire questa tendenza viste le soluzioni innovative di cui, secondo gli ultimi rumor, dovrebbero disporre.

Entrambi i dispositivi infatti dovrebbero utilizzare un display sensibile alla pressione, con doppia curvatura edge nel caso di Xiaomi Mi Note 2Xiaomi Mi 5S dovrebbe inoltre utilizzare un lettore di impronte digitali ultrasonico ed essere interamente ricoperto di vetro. Si tratta di tecnologie che vanno ad aumentare il valore dei dispositivi e che hanno un costo superiore a quelli standard.

Xiaomi sembra dunque intenzionata a seguire le orme di Huawei, che sta raccogliendo un enorme successo, aumentando la qualità dei propri smartphone e di conseguenza il prezzo. Questo non significa che non saranno più prodotti smartphone economici, semplicemente il produttore sta cercando di diversificare la propria offerta per soddisfare il maggior numero di potenziali clienti.