Non ci sarà nessuno Xiaomi Mi Max quest’anno, e lo stesso vale per la serie Mi Note. Lo afferma Lei Jun, CEO e co-fondatore, con un post su Weibo, poco dopo la presentazione della nuova serie CC, della quale invece ha voluto spiegare il senso.

Il CEO della compagnia cinese ha confermato che la serie Mi sarà dedicata ai dispositivi di fascia alta, alla serie Mi MIX che sperimenta soluzioni estreme e aggiunge la serie CC dedicata in particolare agli appassionati di fotografia. Nella parte bassa del mercato invece l’impegno è quello di far crescere il brand Redmi, che porterà prodotti di alta qualità a prezzi super competitivi.

La serie Mi Max, caratterizzata da schermi da ampie dimensioni, è diventata sostanzialmente inutile, vista la crescita della diagonale degli smartphone mentre la serie Mi Note, inizialmente dedicata alla fascia alta, è stata soppiantata dai Redmi K20, e in futuro dai successori di questa linea.

Non si tratta comunque di un addio, ma sembra alquanto difficile che in futuro le due serie possano essere riportate in vita, anche se il prossimo anno potrebbe portare qualche sorpresa.

In seguito all’acquisizione di Meitu, avvenuta lo scorso anno, Xiaomi ha dato vita alla nuova serie CC, che significa Colorful & Creative ed è stata sviluppata dal team Chic & Cool 90, con giovani componenti provenienti da entrambe le compagnie. Dovrebbero essere due gli smartphone che faranno debuttare la nuova serie, CC9 e CC9e. Lei Jun ha spiegato che il numero 9 è stato scelto per sottolineare il nono compleanno della di Xiaomi e che la serie sarà commercializzata come brand indipendente in tutto il mondo.

Il target sono i giovani di tutto il mondo e la serie si concentrerà soprattutto sull’utilizzo di colori di tendenza e sull’estetica. Va sottolineato che oltre metà del team di sviluppo è composto da artisti, una novità rispetto agli altri team di sviluppo della compagnia cinese.

Xiaomi non intende però scendere a compromessi dal punto di vista dell’hardware: la serie CC sarà composta da flagship per i più giovani, in grado di fornire scatti di elevata qualità indipendentemente dal sensore utilizzato, grazie alla tecnologia AI Aesthetics Lab di Meitu.