La fusione di due realtà molto importanti in Italia come Wind e Tre ha aperto scenari interessanti nel futuro della telefonia del nostro Paese e i progetti di questa nuova “entità” sono decisamente ambiziosi.

A ribadirlo è stato Maximo Ibarra, amministratore delegato di Wind Tre, il quale in occasione dell’evento Cdo Sharing di Milano non ha nascosto che l’obiettivo di questa nuova realtà è la crescita non soltanto nelle reti mobile ma anche in quelle fisse.

Il settore in cui si svolgerà la “battaglia” più importante probabilmente è quello delle tariffe low cost, nel quale potrebbe dire la sua anche il marchio francese Iliad, che ha già puntato l’Italia.

Ricordiamo che Wind Tre può contare su un pacchetto di oltre 31 milioni di clienti e, anche al fine di evitare confusione, Ibarra ha dichiarato che questi due marchi sul mercato resteranno separati. Nel campo business, invece, verrà seguita una politica diversa: un marchio unico che possa garantire una migliore fruibilità dei servizi offerti.

Vodafone e TIM sono avvisate.