A soli sei mesi di distanza da Xiaomi Redmi 5, il produttore cinese ha presentato il successore, Xiaomi Redmi 6, disponibile anche nella più economica variante Redmi 6. Design tradizionale, schermo 18:9 e nuovi processori, almeno per la versione commercializzata in Cina. Andiamo a scoprire quello che potrebbe essere il nuovo re della fascia bassa del mercato.

Indice:


Caratteristiche tecniche di Xiaomi Redmi 6

La scheda tecnica di Xiaomi Redmi 6 è decisamente interessante, nonostante sia proposto a un prezzo particolarmente aggressivo. Troviamo uno schermo da 5,45 pollici con fattore di forma 18:9, che farà piacere a chi cerca dispositivi più compatti, e la risoluzione HD+ (720 x 1440) non è un grosso handicap, vista la fascia di prezzo.

Sotto alla scocca, realizzata con il classico mix di plastica e metallo, troviamo un nuovissimo MediaTek Helio P22, con CPU octa core a 2 GHz e GPU Power VR GE8320, affiancata da 3 o 4 GB di RAM e 32 o 64 GB di memoria interna, in entrambi i casi espandibile con microSD fino a 128 GB.

Il comparto fotografico può contare su una doppia fotocamera posteriore, con sensore principale da 12 megapixel con apertura focale f/2.2, pixel da 1,,25 micro e messa a fuoco a riconoscimento di fase, e sensore secondario da 5 megapixel. Nella parte frontale invece trova posto un sensore da 5 megapixel con apertura f/2.2, modalità ritratto (presente anche nella fotocamera posteriore) e sblocco dello smartphone con il volto.

Completa la connettività con il supporto alle reti 4G/LTE (niente banda 20), WiFi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.2, dual SIM, GPS, GLONASS. La batteria, ricxaricabile con ilconnettore microUSB, ha una capacità di 3.000 mAh, senza ricarica rapida. Compatte, come dicevamo, le dimensioni: 147,5 x 71,5 x 8,3 millimetri per un peso di 146 grammi.

Design di Xiaomi Redmi 6

Nessuna novità per quanto riguarda il design di Xiaomi Redmi 6, ma era ampiamente prevedibile visto che si tratta di un dispositivo di fascia medio-bassa. Abbiamo il classico design con cover posteriore metallica e due inserti plastici in alto e in basso. Ritroviamo uno schermo con fattore di forma 18:9, cornici ridotte e tasti virtuali, che grazie a MIUI 10 possono essere sostituiti con le gesture.

La doppia fotocamera, pur essendo spostata nell’angolo in alto a sinistra, è orientata orizzontalmente, una soluzione particolare che però non sarà apprezzata dagli amanti del design simmetrico. Nella cover posteriore trovano posto un classico lettore di impronte digitali, in posizione comoda, e nella parte bassa la griglia dello speaker, che stranamente non è posizionata nella parte inferiore del frame.

È dunque probabile che il suono ne risenta appoggiando lo smartphone su una qualsiasi superficie o durante le sessioni di gaming, quando un dito potrebbe in qualche modo ostacolare il suono.

Software di Xiaomi Redmi 6

Anche se è previsto l’aggiornamento a MIUI 10, come per tutti gli smartphone più recenti del produttore cinese, anche Xiaomi Redmi 6 è stato presentato con l’interfaccia MIUI 9 basata su Android 8.1 Oreo. Come accade per molti altri smartphone del produttore cinese è presente un supporto al comparto fotografico da parte dell’intelligenza artificiale.

Non manca la funzione di sblocco con il volto, anche se non può essere considerata affidabile in quanto si basa su un algoritmo bidimensionale, aggirabile con foto o video.

Immagini di Xiaomi Redmi 6

Prezzo e uscita di Xiaomi Redmi 6

Xiaomi Redmi 6 è disponibile in Cina dal 15 giugno a 799 yuan, circa 106 euro, nella versione 3/32 GB e a 999 yuan, circa 132 euro, nella versione 4/64 GB. Quattro le colorazioni disponibili: grigio, blu, oro e oro rosa.