Dopo una lunga attesa e una serie di indiscrezioni apparentemente infinita, Xiaomi ha presentato il 31 maggio 2018 il suo nuovo top di gamma Xiaomi Mi 8. Ad affiancarlo c’era anche una versione speciale, chiamata Xiaomi Mi 8 Explorer Edition, con la stessa scheda tecnica di base ma con alcune peculiarità che lo rendono decisamente molto più interessante.

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Caratteristiche tecniche di Xiaomi Mi 8 Explorer Edition

La scheda tecnica di Xiaomi Mi 8 Explorer Edition è in gran parte la stessa della versione “standard”. Abbiamo quindi uno schermo AMOLED Samsung da 6,21 pollici con risoluzione FullHD+ (1080 x 2248) e fattore di forma 18,7:9. Anche internamente ritroviamo buona parte della componentistica utilizzata su Xiaomi Mi 8: Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 845, doppia fotocamera posteriore con due sensori da 12 megapixel, uno con stabilizzazione ottica a 4 assi e apertura f/1.8 e uno di tipo tele zoom con apertura f/2.4, entrambi con pixel da 1,4 micron. Nella parte frontale, all’interno del notch, trova invece posto un sensore da 20 megapixel.

Ritroviamo la ricca connettività, con 4G/LTE, WiFi dual band, Bluetooth 5.0, GPS a doppia frequenza, NFC e connettore USB Type-C. Le dimensioni sono le stesse dell’edizione normale ovvero 154,9 x 74,8 x 7,6 millimetri, con un peso di 177 grammi.

Le differenze di Xiaomi Mi 8 Explorer Edition rispetto alla versione base sono sostanzialmente due: lettore di impronte nello schermo e sistema di riconoscimento tridimensionale del volto. È inoltre disponibile una sola variante di memoria, con 8 GB di RAM di tipo LPDDR4X e 128 GB di storage di tipo UFS.

Il lettore di impronte nel display di Mi 8 Explorer Edition è il primo al mondo a utilizzare un sensore sensibile alla pressione. Premendo sullo schermo si attiverà il lettore di impronte e lo sblocco dello smartphone avverrà con estrema rapidità. Acquista maggiormente senso la presenza del notch, che in questa edizione include il sistema 3D Face Unlock.

A differenza della versione standard, che dispone di un sistema di riconoscimento bidimensionale a infrarossi, la Explorer Edition utilizza un sistema che proietta dei punti sul volto dell’utente, un illuminatore e un sistema per riconoscere esattamente le caratteristiche del volto, rendendolo decisamente più accurato e attendibile rispetto agli altri sistemi di sblocco col volto.

Design di Xiaomi Mi 8 Explorer Edition

Dal punto di vista del design Xiaomi Mi 8 Explorer Edition è identico al fratello minore, almeno nella parte frontale. Il notch, come detto in precedenza, ospita il sistema di riconoscimento 3D del volto, ma le vere differenze sono nella parte posteriore.

Manca il lettore di impronte, sostituito da una unità integrata nel display, e il vetro posteriore diventa trasparente, lasciando intravedere il contenuto sottostante. Oltre alla batteria si vede una parte della scheda elettronica, anche se qualcuno sospetta che si tratti di un inserto 3D in plastica messo a bella posta.

Da notare il tasto di accensione/sblocco di colore rosso, che spicca sul frame laterale, dando un tocco di personalità in più a un telefono destinato indubbiamente a non passare inosservato.

Software di Xiaomi Mi 8 Explorer Edition

Il software di Xiaomi Mi 8 Explorer Edition, basato su MIUI 9.5 al momento del lancio e aggiornato successivamente a MIUI 10, è ricco di intelligenza artificiale destinata soprattutto al comparto fotografico. Abbiamo dunque il riconoscimento delle scene inquadrate e l’applicazione dei parametri ottimali per garantire sempre il miglio risultato possibile.

Da sottolineare che lo sblocco dello smartphone con il riconoscimento tridimensionale del volto rappresenta una prima assoluta per il mondo Android, che finora si era limitato a sistemi bidimensionali.

Immagini di Xiaomi Mi 8 Explorer Edition

Prezzo e uscita di Xiaomi Mi 8 Explorer Edition

Xiaomi Mi 8 Explorer Edition è in vendita in Cina a 3.699 yuan, circa 490 euro al cambio.