Ormai è questione di tempo: HarmonyOS, il nuovo sistema operativo mobile di Huawei, a breve arriverà in Italia forse già in occasione del lancio di Huawei P50 Pro e Huawei P50 Pocket il 26 gennaio 2022.

Un nuovo ecosistema software è assolutamente positivo, non solo per Huawei che cerca di recuperare terreno e notorietà dopo il ban americano, ma anche per il mercato stesso dove Android e iOS rappresentano fino ad oggi una sorta di duopolio, motivo per cui le novità le innovazioni hanno iniziato a rallentare.

Un player in più in questo settore stimolerà sicuramente tutti a fare ancora di più e a giovarne saranno indubbiamente gli utenti che avranno maggior possibilità di scelta. È anche vero però che HarmonyOS non si discosta particolarmente da Android. Huawei ha cercato di mantenere inalterata l’esperienza d’uso, sia probabilmente per essere più accomodante, sia per evitare di re-inventare la ruota con un sistema tutto nuovo, ma prendendo molto di ciò che in Android è open-source e dove Huawei ha in passato contribuito.

La maggior parte delle novità che Huawei aveva in serbo con HarmonyOS in realtà ce le ha già fatte saggiare con la EMUI 12 su Huawei Nova 9 (recensione), indi per cui pochi aspetti possono essere considerati come “rivoluzionati” col nuovo sistema operativo.

Primo contatto con HarmonyOS su smartphone

I nuovi Widget di HarmonyOS

La prima novità di HarmonyOS rispetto alla EMUI 12 sono i widget. Nuovi e pensati per comparire non solo se aggiunti sulla homescreen ma anche se si compie uno swipe verso l’alto col dito sull’icona dell’applicazione. Ce n’è uno per le impostazioni, per l’app Telefono, per la Galleria e non solo.

Device+ diventa Super Device

La sezione più interessante è indubbiamente Super Device, che prima era chiamato Device+. Una volta aperta infatti ci mostrerà i dispositivi che si possono collegare allo smartphone e, tramite una semplice animazione, con un gesto potremo collegarli o scollegarli, semplicemente avvicinando i dispositivi fra loro. Non solo, è possibile sfruttare questa funzionalità anche per realizzare un sistema multi-camera.

Altro

Navigando nel sistema operativo si possono cogliere numerose altre novità, le stesse però che abbiamo visto comparire nella EMUI 12 rispetto alla precedente versione, la EMUI 11. Uno stile generale più moderno, funzionalità integrate per scovare applicazioni, notizie e per ricevere informazioni dal mondo, di fatto per soppiantare i canonici servizi di Google come ad esempio Discover.

C’è da dire che lo sviluppo di HarmonyOS è solo agli albori, ulteriori novità si paleseranno probabilmente con l’arrivo di HarmonyOS 3.0 previsto nel corso di quest’anno.

Come installare HarmonyOS su Huawei Nova 9

La procedura è molto semplice: è sufficiente andare nelle impostazioni, impostare la regione su “Hong Kong” e verificare la presenza di nuovi aggiornamenti. Verrà proposto HarmonyOS al posto della EMUI 12.

Di seguito il commento ufficiale da parte di Huawei Italia: “HarmonyOS è un sistema operativo di nuova generazione sviluppato da Huawei che consente l’interconnessione e la collaborazione tra dispositivi intelligenti.

In Cina HarmonyOS sta alimentando modelli selezionati di HUAWEI Vision, dispositivi indossabili, smartphone e altri prodotti. Ha riscosso un grande successo tra i consumatori come dimostrano gli oltre 170 milioni dispositivi con HarmonyOS al 10 novembre 2021. Attualmente non è previsto che gli smartphone al di fuori della Cina effettuino l’aggiornamento a HarmonyOS, ma tutti gli utenti Huawei potranno vivere l’esperienza rivoluzionaria con HarmonyOS 2 sui più recenti device Huawei, tablet, HUAWEI Vision e smartwatch.”