Dopo tante promesse, tutte non mantenute purtroppo, sembra che nel corso del 2017 potremo vedere uno smartphone a marchio Turing. Senza riproporvi tutta la storia alle spalle della startup vi invitiamo a leggere questo articolo che ripercorre rapidamente la situazione e vi permetterà di approfondire la storia di questa bizzarra compagnia e delle sue “sparate”.

Torniamo dunque a parlare di Turing Robotic Industries perché il 2017 potrebbe essere l’anno buono, in virtù soprattutto della partnership con un produttore che possiamo reputare affidabile come TCL. Ricordiamo infatti che il colosso cinese si occupa già della produzione degli smartphone a marchi Alcatel e BlackBerry per cui è verosimile che a meno di clamorosi ribaltoni l’autunno ci porterà Turing Appassionato.

Non che si tratti di uno smartphone destinato alle masse, stando alle prime informazioni rilasciate da TRI: la versione élite dovrebbe infatti arrivare sul mercato a 1099 dollari mentre la versione premium-luxury dovrebbe raggiungere i 1599 dollari. Difficile che, visti i precedenti, i preordini raggiungano cifre esagerate, ma per questo c’è ancora tempo.

Turing Appassionato dovrebbe utilizzare uno Snapdragon 920 con Android 7.1.1 Nougat, una dotazione che a settembre del 2017 potrebbe essere decisamente obsoleta, soprattutto per quanto riguarda il chipset che equipaggiava i top di gamma della prima metà del 2016. Il vero punto di forza del nuovo smartphone sarebbe Sir ALAN, una specie di concierge, e una intelligenza amplificata in grado di prendere decisioni basate sulle abitudini degli utenti.

Dovrebbe finalmente arrivare anche il famigerato Liquidmorphium, peculiarità del primo Turing Phone, una lega composta sa rame, alluminio, nickel, argento e zirconio. Sarà la volta buona per il debutto di TRI nel mercato degli smartphone o Turing Appassionato sarà solamente un nuovo bluff? Il box dei commenti è a vostra disposizione.