Samsung ha brevettato una nuova tecnologia pensata per integrare il sensore di impronte digitali anche sotto al display dei suoi smartwatch.
Con un po’ di ritardo rispetto ad alcuni concorrenti, anche Samsung si appresta a lanciare, all’inizio del prossimo anno, il proprio primo smartphone con sensore di impronte sotto al display. Tutti gli indizi individuano in Galaxy S10 il principale candidato a divenire il primo Samsung dotato di questa feature che finalmente, dopo gli innumerevoli brevetti avvistati negli ultimi mesi, si tradurrà in qualcosa di concreto.
In ogni caso Samsung pare intenzionata a recuperare rapidamente il tempo perso portando questa tecnologia non solo sugli smartphone ma anche sugli smartwatch, come dimostra una nuova richiesta di brevetto depositata presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) nel Q2 2018.
Il nuovo brevetto del produttore sudcoreano illustra un device Galaxy con un sensore di impronte collocato al di sotto del display. Il sensore in questione sarebbe in grado di riconoscere la pressione esercitata toccando una determinata area dello schermo (Samsung parla di “force touch”) che, nel caso illustrato, è la porzione inferiore del display. La stessa area sarebbe deputata al riconoscimento dell’impronta dell’utente. Stando al brevetto, questa tecnologia potrebbe essere impiegata sia sugli smartphone che sugli smartwatch.
Samsung sottolinea che il device dotato di questa nuova tecnologia potrebbe avere un display (LCD, LED, OLED, MEMS o e-paper), un sensore touch (capacitivo, resistivo, sensibile alla pressione, ad infrarossi o ultrasonico) e/o un sensore per riconoscere gli input di un pennino elettronico.
Come al solito si tratta per il momento soltanto di un brevetto, non ci sono dunque garanzie né che questa nuova tecnologia verrà effettivamente impiegata da Samsung né su quali device ne saranno dotati. In ogni caso l’idea di uno smartwatch dotato di sensore di impronte integrato sotto al display, magari di tipo ultrasonico, rimane sensata e senza dubbio interessante.