Samsung Galaxy S9 potrebbe non disporre di troppe novità e stravolgimenti, ma consolidare i punti di forza del predecessore migliorandone alcuni aspetti.
Secondo una fonte coreana, patria del produttore, il prossimo flagship di Samsung disporrà sì di specifiche all’avanguardia, ma senza grossi stravolgimenti (come un riconoscimento facciale 3D). Galaxy S9 conterà quasi certamente su una doppia fotocamera posteriore, forse dotata di funzionalità slow-motion a 1000 fps grazie a un sensore di tipo “3-stack layer“; qualche giorno fa abbiamo anche parlato di fotocamera anti-riflesso.
L’Infinity Display dovrebbe restare abbastanza simile a quello di S8, magari con qualche piccolo “ritocco”, mentre per quanto riguarda il processore dovremmo trovare Exynos 9810/Snapdragon 845.
Una novità potrebbe essere l’Intelligenza Artificiale, già integrata ad esempio da Huawei con la sua Neural Processing Unit (NPU) di Mate 10 Pro. Qualche ulteriore indiscrezione al riguardo arriva dall’evento tenuto quest’oggi da Samsung in Cina, dedicato al lancio nel Paese di Bixby Voice: la nuova interfaccia del flagship 2018 potrebbe essere infatti denominata Galaxy Ai UX, come possiamo vedere in questa immagine.
La compagnia potrebbe utilizzare il neural engine per migliorare le prestazioni fotografiche del dispositivo, magari per un riconoscimento facciale più avanzato (anche se non 3D). Dopo le presunte ingenti somme nella startup cinese DeePhi Tech, sembra che Samsung abbia investito anche nella compagnia britannica Graphcore lo scorso settembre, in questo caso ben 30 milioni di dollari.
Sempre dalla Corea arriva la notizia della presentazione, da parte del colosso, del marchio “Samsung Voice Note” presso il KIPRIS, (South Korea’s Intellectual Property Rights Information Service): non è chiaro di cosa si possa trattare esattamente, forse una nuova applicazione per le note vocali, o anche un aggiornamento di quella già disponibile.
Arriviamo ora a un argomento scottante, ossia il prezzo. Negli ultimi tempi i prezzi dei nuovi smartphone hanno fatto altro che salire, e se vi aspettate un’inversione di tendenza da parte di Samsung probabilmente cascate male: secondo Kim Dong-won, analista presso KB Securities, il costo dei nuovi sensori fotografici “3-stack layer” raddoppierà o triplicherà (passando a 60 o addirittura 90 dollari); il listino di Samsung Galaxy S9 e Galaxy S9 Plus potrà dunque essere leggermente più alto di quello di S8 e S8 Plus.
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