A questo giro Samsung potrebbe anticipare il lancio di Galaxy S9 ed S9+: sono diverse le voci che piazzano la presentazione da qualche parte sul calendario del mese prossimo. Anche il numero e la frequenza delle indiscrezioni sembrano confermarle.

Oggi il tema è la scansione dell’iride, il cui esordio su Galaxy S8 ed S8+ ha generato qualche scetticismo. Prevedibile quindi che in questi mesi gli ingegneri sudcoreani abbiano lavorato per migliorare tanto la gestione software (i frutti in parte si sono visti su Galaxy Note 8) quanto quella hardware.

Secondo una fonte bene informata citata dai colleghi di sammobile.com, i Samsung Galaxy S9 avranno un sensore dedicato alla scansione dell’iride da 3 megapixel, un’evoluzione rispetto ai 2 megapixel di Galaxy Note 8 e dei Galaxy S8.

L’incremento della risoluzione avrà come effetto finale un miglior riconoscimento nelle condizioni in cui i predecessori vanno alle corde: occhiali, illuminazione difficile, movimento degli occhi.

Oltre ad uno scanner dell’iride migliorato alla porta ci sarebbe un’altra novità: il supporto al Dual SIM Dual VoLTE. I suggerimenti arrivano dalle richieste di certificazione presentate in oriente dall’azienda e dal nuovo modem X20 di Snapdragon 845.

Come di consueto il processore di Qualcomm verrà utilizzato da Samsung per equipaggiare i Galaxy destinati ad alcuni mercati. E il nuovo modem che lo affianca supporta sia due SIM che il 4G su entrambe.

I tecnici coreani sfrutteranno questa possibilità su tutti i mercati? Lo scopriremo tra qualche settimana.

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