La serie Samsung Galaxy Note 10 cambia marcia e adotta il file system F2FS al posto dello storico EXT4 in coppia con lo storage UFS 3.0. Vediamo alcuni dei vantaggi e ciò che gli utenti Samsung possono aspettarsi in futuro.

Panoramica rapida di F2FS

In breve, un file system determina come i dati vengono archiviati e recuperati nella e dalla memoria locale. F2FS è stato introdotto nel 2012 ed è stato inizialmente sviluppato da Samsung come un file system strutturato in log in grado di tenere conto delle caratteristiche dei dispositivi di archiviazione basati sulla memoria flash NAND. Al contrario, la prima versione stabile del file system EXT4 è stata rilasciata nel 2008 come successore diretto di EXT3.

F2FS vs EXT4: velocità vs. stabilità

EXT4 è considerato più stabile di F2FS in quanto esiste da più tempo e non riceve troppi aggiornamenti alla struttura di base, d’altro canto F2FS può ottenere importanti update in grado di portare grandi cambiamenti.

Questo lo rende una scelta più difficile per una piattaforma come il sistema operativo Android in cui le configurazioni hardware possono variare enormemente e la frammentazione è un grosso problema, tuttavia F2FS può risultare notevolmente più veloce in parte perché è un file system creato principalmente per la memoria flash NAND e potrebbe diventare più popolare tra gli OEM di alto profilo.

L’uso di questo file system potrebbe essere il principale fattore di differenziazione tra i dispositivi che utilizzano l’archiviazione UFS 3.0 e ora sembra che Samsung sia stuzzicata dall’idea di passare a F2FS.

Un primo benchmark mostra che il Samsung Galaxy Note 10 con file system F2FS supera le prestazioni di OnePlus 7 Pro con EXT4 in particolare in termini di velocità di scrittura casuale e SQLite, quindi il nuovo file system sembrerebbe promettente.

Possiamo aspettarci F2FS su più dispositivi Samsung?

Come il Samsung Galaxy Note 10, anche il Galaxy Fold è dotato di spazio di archiviazione UFS 3.0, e se F2FS porterà abbastanza benefici a entrambi, lo stesso file system sarà probabilmente adottato dai futuri top di gamma come la serie Galaxy S11 e alla fine potrebbe estendersi ai dispositivi in ​​tutti i segmenti, anche se questo potrebbe richiedere alcuni anni.

Teoricamente, il file system potrebbe essere sostituito tramite un aggiornamento del firmware per i dispositivi più datati che utilizzano il file system EXT4, come il Galaxy Note 9 o il Galaxy S10, tuttavia, il processo richiederebbe agli utenti di cancellare completamente la memoria dei loro dispositivi e questa probabilmente non sarà un’opzione che Samsung offrirà alle masse.

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