Secondo le indiscrezioni Samsung Galaxy S11 potrebbe adottare un pannello con una frequenza di aggiornamento a 120 Hz, ma quale sarebbe la differenza rispetto a un normale display a 60 Hz? Proviamo a rispondere a questa domanda con un breve video, che ci svela come sarebbe lo scroll nelle impostazioni.

La nuova One UI 2.0 beta che ha toccato ieri Galaxy Note 9 ci ha svelato un’interessante conferma riguardo la possibilità che Samsung possa davvero adottare i 120 Hz sui prossimi smartphone top di gamma (leggasi Samsung Galaxy S11). All’interno delle impostazioni è infatti stata nascosta un’opzione per abilitare o disabilitare la frequenza di aggiornamento a 120 Hz, non solo in Corea.

Il sistema mette a disposizione due possibilità, “Best display” per avere sempre attivi i 120 Hz, e “Save battery” per passare automaticamente tra 60 e 120 in base alle app scelte (sarà possibile presumibilmente stilare una lista personalizzata) e ai contenuti visualizzati. L’utente viene avvisato che l’utilizzo dei 120 Hz comporta un maggiore consumo di batteria.

L’opzione non è raggiungibile tra le “normali” impostazioni del display (lo sarà forse su Galaxy S11), ma viene visualizzata solo tramite una ricerca manuale. Se avete un Galaxy Note 9 con One UI 2.0 beta potete trovarla anche voi: basta cercare “High refresh rate apps“. Naturalmente il pannello dello smartphone non supporta la frequenza di aggiornamento a 120 Hz e non sarà realmente possibile attivarla, ma l’animazione ci dà un’idea delle differenze con i 60 Hz.

60 Hz vs 120 Hz: ecco la differenza in video

Il passaggio da 60 Hz a 120 Hz non cambia la vita nell’uso generale dello smartphone, ma nel breve video si possono chiaramente notare una fluidità e una scorrevolezza superiori. Basta uno scroll nelle impostazioni di sistema per averne un’idea. Scovata da @MaxWinebach di XDA, l’animazione è stata riprodotta dai ragazzi di Sammobile nel video in fondo.

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