Recensione Huawei Mate 9 Pro – Sembra sia passata un’eternità da quando Huawei Mate 9 Pro è stato presentato, sotto le vesti di Mate 9 Posche Design.
In effetti era l’autunno 2016 e non è strano, perché inizialmente Mate 9 Pro non era previsto per il nostro paese.

Solo in un secondo momento Huawei ha deciso di portare in Italia il suo gioiellino e di conseguenza solo adesso abbiamo deciso di provarlo per verificicarne la validità, visto e considerato un prezzo di listino da 999€.

Ne è scaturita un’impressione soprendentemente positiva e convincente sotto ogni punto di vista, un prodotto dal colosso cinese finalmente con tanta personalità e un design favoloso.
In altre parole: il miglior smartphone Huawei attualmente sul mercato.

Vi lasciamo alla nostra video recensione di Huawei Mate 9 Pro, a seguire i consueti apprfondimenti.

Video recensione di Huawei Mate 9 Pro

Unboxing di Huawei Mate 9 Pro

La confezione è quella classica della linea Mate, elegante e ricca. Troviamo infatti un paio di cuffiette non in-ear, il cavetto USB/Type-C, un alimentatore super charge e una cover in plastica rigida.

Hardware & Connettività

Huawei Mate 9 Pro è spinto da un processore proprietario di Huawei, il Kirin 960, octa core da 2,4 GHz, coadiuvato dalla GPU Mali G71 MP8 e ben 6 GB di RAM lpddr4.
La memoria interna viene proposta in un taglio da 128 GB non espandibile.

In buona sostanza siamo di fronte ad una configurazione praticamene identica a quella di Huawei P10, P10 Plus, Mate 9 e Honor 8 Pro.

Huawei Mate 9 Pro

Sul fronte della connettività troviamo il WiFi ac, Bluetooth 4.2, GPS, NFC e porta infrarossi. Manca purtroppo òa radio FM.
All’interno troviamo accelerometro, giroscopio, magnetometro, barometro, sensore di luminosità e di prossimità.

In alto a sinistra è incastonato un LED di notifica che si fa notare quando attivo, pur non essendo particolarmente grande.

Prestazioni

Si tratta di uno smartphone estremamente veloce e reattivo, tra gli ultimi Huawei testati è sicuramente quello meglio ottimizzato in termini di gestione dell’hardware.
Nessun problema in gaming e in navigazione, dove lo schermo ampio e l’ottimo comparto audio riescono a garantire un’ottima esperienza utente.

Parte telefonica e antenne

Mate 9 Pro è un dual sim dual stanby, ha un’ottima ricezione e stabilità del segnale telefonico. Non abbiamo riscontrato alcun problema di comunicazione con WiFi e Bluetooth.  Peccato per l’assenza della versione 5, che abbiamo visto per esempio su Samsung Galaxy S8. 

Anche sul comparto telefonico si fa sentire (letteralmente) la potenza del comparto audio, un aspetto spesso sottovalutato ma molto importante in diverse situazioni quotidiane.

Ergonomia, Design & Materiali

Il design è fantastico, equilibrato e armonioso nelle proporzioni. Non da meno sono i materiali scelti per la costruzione, che risulta quindi impeccabile e solida.
L’alluminio spazzolato e bombato della parte posteriore si sposa perfettamente con il vetro anteriore curvo sui bordi e dotato di un ottimo trattamento oleofobico.

Si tiene abbastanza bene in mano nonostante dimensioni generose di 152 x 75 x 7.5 mm e un peso di 169 grammi.

E’ un prodotto che dà subito una bella sensazione di qualità e grazie al velocissimo sensore di impronte frontale e ai tasti soft-touch si riesce a utilizzare comodamente, dimenticandosi in fretta di un’ottimizzazione solo discreta delle cornici anteriori.

La caduta è però sull’impermeabilità, non c’è ed è sicuramente il difetto più grande dello smartphone.

Display, Audio & Multimedia

Il display di Huawei Mate 9 Pro è leggermente curvo sui bordi, non si nota però particolarmente a meno che non venga colpito dalla luce trasversalmente.
Poco importa perché l’unità AMOLED da 5,5 pollici è davvero valida, i colori sono accesi senza risultare irrealistici e i neri sono assoluti.

La definizione è 2560 x 1440 pixel, ovvero QHD e riesce a rendere vibranti soprattutto le fotografie.
Unico “difetto” una luminosità non particolarmente elevata nel suo valore massimo.

Huawei Mate 9 Pro

Tutta la parte audio è eccellente, grazie allo speaker mono posizionato sul bordo inferiore e alla capsula auricolare che viene sfruttata come tweeter il risultato è di gran qualità.
Non avrete problemi con il vivavoce e nel gaming piuttosto che nell’ascolto musicale l’esperienza sarà di alto livello.

Segnaliamo anche una particolare capacità di registrazione dell’audio, che risulta pulito dai rumori di fondo e fedele anche a alti dB.

Fotocamera

Il pacchetto hardware dedicato alla fotografia è quello già incontrato su Huawei Mate 9: doppio sensore da 12 mega pixel RGB e 20 mega pixel bianco e nero, ottica stabilizzata con apertura F/2.2. Il tutto accompagnato da autofocus laser e doppio flash LED.

Sul fronte la cam è da 8 mega pixel con autofocus e face detection.

Huawei Mate 9 Pro camera

Le foto sono molto belle di giorno, c’è la possibilità di scattare in bianco e nero e sfruttare il doppio “occhio” per ottenere un piacevole effetto bokeh con anche possibilità di refocus in post produzione.
La risoluzione da 20 megapixel consente di scattare foto a colori in 12 mega pixel, con zoom 2X senza perdita di qualità, tutto ciò grazie ad un algoritmo che integra i dati del sensore a colori con quelli del sensore bianco e nero interpolandoli per mantentenere il dettaglio fine.

Di sera la qualità scende un po’ a causa del solito software Huawei non completamente efficace nella gestione del rumore digitale, siamo su buoni livelli ma inferiori rispetto ai diretti competitor.

Nei video abbiamo avuto l’impressione che si comporti leggermente meglio di Mate 9 ma non siamo ancora su livelli in grado di impensierire i top di gamma del 2017 presentati da LG e Samsung.
Ottimi invece i selfie, forse i migliori del momento alla pari con Galaxy S8 e S8 Plus.

Batteria & Autonomia

A bordo di Huawei Mate 9 Pro c’è una poderosa batteria da 4000 mAh, capace di tenere attivo lo smartphone per quasi due giorni completi.
Al termine di una giornata stressante le ore di schermo saranno anche più di 6 e ciò vi mette al riparo da ogni inconveniente.

Huawei Mate 9 Pro

Con un utilizzo bland0 non avrete problemi a coprire due giornate mentre con molte telefonate e soprattutto molte foto, l’autonomia scenderà vistosamente pur consentendovi di arrivare a sera.

Software

Il software è aggiornato a Nougat, con EMUI 5.1.  Abbiamo ralizzato un video che vi svela tutti i segreti della EMUI e potete consultarlo nel box a seguire:

Si tratta di un software particolarmente ricco di funzioni e orientato al risparmio energetico e alla sicurezza.

Non mancano molte app preinstallate di grande qualità e ottime per rendere Huawei Mate 9 Pro soddisfacente fin dal primo avvio.

In conclusione

Concludiamo la recensione di Huawei Mate 9 Pro con una riflessione generale sul prodotto.

Si tratta di uno smartphone ben riuscito, equilibrato in tutti i comparti così come nel design sinuoso ed elegante.
Vede nella mancanza di impermeabilità il suo difetto più grande, ampiamente compensato da qualità senza compromessi in tutte le situazioni di utilizzo quotidiano.

E’ un compagno affidabile, ideale anche per l’utilizzo lavorativo e capace di competere ad armi pari anche con i nuovi Huawei P10 e P10 Plus e superandoli in quanto a personalità.

Huawei Mate 9 Pro

Sul prezzo arrivano le note dolenti: 999€ sono tanti, troppi per uno smartphone arrivato sul mercato con 6 mesi di ritardo e dopo i lanci degli altri top di gamma.
Per quanto Huawei Mate 9 Pro sia valido, è difficile consigliarlo quando online si trovano offerte generose per Mate 9, P10 Plus o Honor 8 Pro per rimanere in casa Huawei.

Probabilmente non sarà un campione di vendite, ma su una cosa non abbiamo alcun dubbio: è il miglior smartphone Huawei in commercio ed è questa la qualità che ci aspettiamo dal colosso cinese anche per le prossime uscite di fascia alta.

Pagella

9.4
Display
8.6
Ergonomia
9.5
Hardware
9.2
Software
8.8
Batteria
9.0
Fotocamera
6.2
Qualità/prezzo
9.3
Materiali
9.0
Audio
9.5
Esperienza Utente
8.9