Recensione ASUS Zenfone Max Pro M1 – In ASUS probabilmente si divertono ad scovare nomi improponibili per i propri smartphone, vi ricordate i vari Zenfone 2 “ZE550ML” a cui sostituire numeri e lettere per indicare i 5 o 6 modelli previsti? Ecco, oggi parliamo di ASUS Zenfone Max Pro M1, da leggere tutto d’un fiato e da non confondere con lo Zenfone Max Plus M1, uscito qualche mese fa.

Nome poco originale a parte, ASUS Zenfone Max Pro M1 è un vero campione di autonomia, integra una poderosa batteria da 5000 mAh, senza avere sembianze pachidermiche e con una scheda tecnica di tutto rispetto a fare da corollario. Vale sicuramente la pena scoprilo un po’ più da vicino, vi invitiamo a farlo con noi nella recensione completa.

Video recensione di ASUS Zenfone Max Pro M1

Hardware & Connettività

La scheda tecnica di ASUS Zenfone Max Pro M1 non è assolutamente male, il processore è un Qualcomm Snapdragon 636, affiancato da 3/4 GB di RAM e 32/64 GB di memoria interna espandibile con microSD.
Buona anche la dotazione di sensori, a cominciare dallo scanner di impronte digitali posizionato sulla back cover, a cui si aggiungo accelerometro, giroscopio, magnetometro, sensore di luminosità e di prossimità. E’ presente anche un piccolo LED di notifica posizionato vicino alla capsula auricolare.

Sul fronte connettività siamo rimasti sorpresi dalla completezza di ASUS Zenfone Max Pro M1, in relazione alla sua fascia di prezzo.
Troviamo lo scambio dati in LTE di Cat. 13, WiFi ac, Bluetooth 5.0, GPS e Radio FM, non c’è purtroppo il chip NFC.
Una nota stonata è la porta per scambio dati e ricarica, ancora micro USB.

Parte telefonica e antenne

ASUS Zenfone Max Pro M1 prende bene e ha la possibilità di installare due nanoSIM contemporaneamente, senza dover rinunciare all’espansione della memoria tramite microSD.
Ci siamo trovati sempre bene durante i giorni di test, in chiamata e nella connessione con vari device, lo smartphone risponde sempre bene.

Peccato per l’audio da altoparlante, molto debole e di scarsa qualità, che di fatto rende difficoltose le chiamate in vivavoce.

Prestazioni

Le prestazioni sono altalenanti, il processore è di ottimo livello, ma l’ottimizzazione software lascia un po’ a desiderare e spesso incorriamo in qualche impuntamento o istanti di attesa poco simpatici.

La buona notizia è che ASUS Zenfone Max Pro M1 può fare tutto, dal gaming al multitasking, navigazione e social, esattamente come un top di gamma ma con ingranaggi un po’ meno fluidi.

Ergonomia, Design & Materiali

A leggere la scheda tecnica verrebbe da preoccuparsi, dove avranno messo 5000 mAh di batteria? In realtà ASUS Zenfone Max Pro M1 non è né troppo grosso, né troppo pesante (180 grammi).
E’ un telefono normalissimo, grandicello ma non sicuramente tra i più scomodi da utilizzare, davvero un ottimo risultato raggiunto dalla casa taiwanese.

La back cover è in alluminio, trattiene moltissimo le ditate e ha gli angoli arrotondati, si fonde quindi con il telaio che invece è in plastica, apparentemente di ottima qualità.
Frontalmente le cornici sono ben ottimizzate, non c’è il notch e questo potrebbe già essere un bel vantaggio per molti di voi.

Il giudizio sul design è neutro, non è né bello né brutto a nostro avviso, non colpisce per originalità ma si fa apprezzare per linee e forme equilibrate.

Display, Audio & Multimedia

Il display di ASUS Zenfone Max Pro M1 è un FullHD+ LCD IPS da 5,99 pollici, un bel display con colori che si possono tarare nelle impostazioni e un’ottima visibilità sotto la luce diretta del sole.

Sul fronte multimediale non siamo rimasti altrettanto soddisfatti, c’è il jack audio da 3,5 mm il ché è positivo, ma l’altoparlante mono è il vero tallone d’Achille del prodotto, abbondantemente sotto le aspettative.

Fotocamera

ASUS Zenfone Max Pro M1 propone due fotocamere posteriori da 13 e 5 MP con la principale ad apertura F/2.2 e la secondaria dedicata al rilevamento della profondità di campo.
Frontalmente c’è una fotocamera da 8 MP F/2.0.

Le foto non sono male, sia di giorno che di notte, ma un software obsoleto e impreciso non permette di sfruttare completamente le potenzialità dell’hardware.
Di giorno c’è sempre un buon dettaglio e la resa cromatica è accurata, lo scatto però è un po’ lento per cui bisogna fare attenzione a tenere la mano ferma qualche istante più del normale.
Di notte la qualità scende velocemente e le immagini diventano rumorose e poco nitide. In realtà, anche in questo frangente, è sufficiente avere un po’ di pazienza e rimanere fermi per ottenere risultati decisamente migliori.

Nel complesso, la qualità è da fascia di appartenenza, ci sono comunque smartphone che si comportano meglio (Motorola Moto G6 Plus per esempio)

I selfie in proporzione sono molto meglio, ci sono piaciuti perché non esagerano né con i dettagli, né con l’effetto patinato. Inoltre il piccolo LED flash frontale funziona insospettabilmente bene quando c’è poca luce.

Sui video non ci siamo, stabilizzazione non pervenuta e AF difficoltoso.

Batteria & Autonomia

Siamo al punto cruciale della recensione di ASUS Zenfone Max Pro M1, la sua enorme batteria da 5000 mAh dura una vita, tendenzialmente riuscirete a tenerlo acceso almeno due giorni completi ma spesso anche di più se non lo usate con grande frequenza.

In termini numerici parliamo di 7-8 ore di schermo acceso di base, spalmati in 1 giorno e mezzo di autonomia.

Software

Il software di ASUS Zenfone Max Pro M1 potrebbe sembrare Android One, tanto che siamo andati a controllare su diverse fonti prima di abbandonare del tutto la possibilità.

Non troverete quasi nulla della solita ZenUI, ovvero la personalizzazione di ASUS.
Nelle impostazioni di sistema potrete giusto agire sulla calibrazione cromatica e attivare le varie gesture di ZenMotion (doppio tap, disegno di lettere a schermo spento per attivare scorciatoie).

Purtroppo ASUS ha limato anche sulle app preinstallate, sacrificando “gestione telefono” che solitamente permette di gestire privacy, risparmio energetico e memoria, peccato.
La mancanza peggiore però è sul comparto fotografico, dove al posto della normale app di ASUS, abbiamo un programma che si vedeva sugli smartphone qualche anno fa.

Siamo d’accordo sul cercare di risparmiare quanta più batteria possibile, ma qualche funzione in più poteva starci, anche perché le ultime versioni della ZenUI erano state molto convincenti (vedi recensione ASUS Zenfone 5)

In conclusione

Siamo alle battute finali della recensione di ASUS Zenfone Max Pro M1, proposto a 199 Euro (3/32 GB) e 249 Euro (4/64 GB).

Il punto prezzo è azzeccato, l’hardware equipaggiato è ottimo e la batteria portentosa potrebbe far gola a molti.
La prova sul campo ha rivelato uno smartphone medio in tutto e per tutto, senza particolari pregi e senza grosse lacune, ci sono varie imperfezioni (leggasi fotografia e software) ma nel complesso potrebbe soddisfare un po’ tutti quelli che non hanno grossissime pretese ma non transigono sull’autonomia.

Mancava un battery phone davvero credibile, ben fatto ASUS.

Pagella

7.8
Display
7.2
Ergonomia
8.2
Hardware
7.4
Software
9.6
Batteria
7.0
Fotocamera
8.3
Qualità/prezzo
7.3
Materiali
6.6
Audio
8.0
Esperienza Utente
7.8