Qualcomm ha presentato oggi la nuova architettura Hexagon 680 DSP, che farà parte del nuovo SoC SnapDragon 820. Grazie al DSP (Digital Signal Processor), le CPU potranno scaricare alcune operazioni che possono essere eseguite velocemente e con un minore dispendio energetico. Grazie al DSP Hexagon, ad esempio, è stata raddoppiata l’autonomia in riproduzione MP3 su Nexus 5, che ricordiamo era dotato di Snapdragon 800.

Il nuovo DSP Hexagon 680 dispone in particolare di due nuove importanti funzioni. La prima riguarda un DSP che si occupa della gestione dei dati provenienti dai sensori dello smartphone, in modo da garantire una maggiore autonomia, e si occuperà in particolare dei contatori di passi e dei sistemi di posizionamento, più accurati del GPS.

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La seconda novità riguarda HVX (Hexagon Vector eXtensions), una nuova componente che in abbinamento ad un processore di immagine (ISP) Qualcomm Spectra riesce a migliorare la qualità delle immagini, specialmente in condizioni di scarsa luminosità. Con Hexagon 680, lo Snapdragon 820 sarà in grado di svolgere le operazioni molto più velocemente consumando solo il 10% dell’energia richiesta i  precedenza.

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Insieme alla GPU Adreno 530 e a Qualcoom Spectra ISP, Hexagon 680 DSP permetterà a Snapdragon 820 di offrire una esperienza utente mai vista in precedenza. Nelle prossime settimane Qualcomm ci illustrerà altre novità presenti nel nuovo SoC, quindi continuate a seguirci per conoscere tutti i dettagli.