Ieri è arrivata la conferma che l’atteso smartphone di Redmi con processore Qualcomm Snapdragon 855 si chiamerà Redmi K20.

Ma ieri è stata presentata anche la nuova generazione di smartphone di OnePlus e il Vice Presidente di Xiaomi ci ha tenuto a “congratularsi” con l’azienda rivale per gli smartphone appena lanciati.

Nel farlo, tuttavia, non ha perso l’occasione per prendere in giro OnePlus, produttore divenuto celebre con i suoi smartphone di fascia alta venduti a prezzi concorrenziali (tanto da giustificare il soprannome di flagship killer) e che ora pare essersi adeguato agli altri OEM (in un post su Weibo Xiaomi sostiene che l’azienda rivale ha “perso la strada” e non riesce più a realizzare smartphone top di gamma a prezzi accessibili a tutti).

E proprio a tal riguardo, pertanto, Xiaomi fa presente che sarà lei a lanciare il “flagship killer 2.0”, riferendosi evidentemente a Redmi K20 (il cui nome in codice interno pare essere “The Demon King”).

Anche ASUS ha deciso di sfruttare la presentazione di OnePlus 7 e 7 Pro per prendere in giro il produttore cinese e ricordare agli utenti che il 16 maggio sarà lanciato ASUS ZenFone 6, smartphone che potrà contare su una batteria ben più capiente di quella montata sui due device della rivale.

Del resto, 5.000 è meglio di 3.700. Oppure no?