Nel corso di una lunga intervista al quotidiano indiano Economic Times, Pete Lau, CEO e fondatore di OnePlus ha parlato della situazione attuale della propria compagnia, dell’espansione del mercato indiano e del futuro della startup cinese, che da poco ha aperto una sede produttiva anche in India.

Dopo l’esperienza non certo esaltante con OnePlus X, che in India non ha riscosso il successo sperato, la compagnia sembra intenzionata a seguire l’esempio di Apple e commercializzare un solo smartphone all’anno, ovviamente un top di gamma assoluto come OnePlus 3 o OnePlus 3T.

Difficilmente dunque nel 2017 vedremo due top di gamma, secondo Pete Lau, che sottolinea come l’obiettivo della compagnia cinese non sia quello di primeggiare nelle classifiche di vendita, quanto piuttosto essere universalmente riconosciuta come un brand di qualità e del quale ci si può fidare.

Non va trascurato il fattore economico e per questo il CEO di OnePlus esclude che i prezzi dei prossimi smartphone si abbassino: “Stiamo facendo soldi attraverso un margine salutare. Non crediamo nella filosofia di perdere denaro per vendere smartphone.

Ecco perché il prezzo appare adeguato, anche se potrebbe essere ritoccato verso l’alto come è successo con OnePlus 3T, il cui costo è salito a causa dell’aumento dei costi di alcuni componenti. L’ampliamento della filiera produttiva in India è uno degli obiettivi di della startup cinese che però incontra grosse difficoltà logistiche che riducono i vantaggi portati dal minor costo della manodopera.

OnePlus intende dunque restare una piccola realtà, concentrata sulla qualità dei propri prodotti, sulla miglior esperienza utente e sulle migliori valutazioni ricevute dagli acquirenti. Per farlo la ricetta vincente sembra essere dunque quella di Apple: un solo top di gamma all’anno e margini elevati, per garantirsi una stabilità economica duratura.