Essere il sistema operativo mobile più utilizzato al mondo può essere in un certo senso una maledizione, almeno per quanto riguarda la sicurezza Android. Ad oggi circa il 42,1% degli smartphone Android presenti sul mercato utilizzano Android 6.0 Marshmallow o addirittura versioni ancora più vecchie, il che crea un enorme problema di sicurezza.

Sono più di 1 miliardo gli smartphone Android a rischio sicurezza

Questo dato indica che 2 utenti su 5 non ricevono più patch di sicurezza per il proprio smartphone, risultando così estremamente vulnerabili all’azione di ogni tipo di virus. In un test portato avanti da AV Comparatives, sono stanti presi in esame i seguenti smartphone:

  • Motorola X
  • Samsung Galaxy A5
  • Sony Xperia Z2
  • Google Nexus 5
  • Samsung Galaxy S6

Tutti e cinque gli smartphone sono stati infettati con malware senza alcun tipo di problema, cosa che dovrebbe far suonare qualche campanello di allarme agli utenti che utilizzano ancora questi (e tanti altri) smartphone.

Purtroppo sappiamo bene che la responsabilità di Google arriva fino ad un certo punto, e gli OEM sono spesso lenti e restii ad aggiornare puntualmente smartphone con poco più di un anno sulle spalle.

Come controllare la presenza di aggiornamenti di sicurezza

È molto semplice controllare se il proprio smartphone Android sia tagliato fuori dal canale di aggiornamenti software:

  • se il tuo telefono monta una versione di Android inferiore a Nougat, controlla la presenza di aggiornamenti tramite il percorso Impostazioni Sistema > Aggiornamenti di sistema;
  • se non puoi aggiornarlo, evita di scaricare applicazioni al di fuori del Google Play Store e di cliccare link sospetti all’interno di email/SMS.

Il nostro consiglio è quello di controllare la nostra guida sempre aggiornata sui migliori smartphone Android per cercare il modello più adatto alle tue esigenze. Si trovano soluzioni valide come il Redmi 8A con Android 9 Pie già a poco più di 100 euro. Perché rischiare?