Lo diciamo spesso, praticamente ad ogni ufficializzazione di un prodotto di Carl Pei e soci. Conviene però ripeterlo, perché adesso come mai in passato OnePlus ha accelerato il passo verso la fascia premium. L’obiettivo è palese: rivaleggiare senza alcun timore o complesso di inferiorità con mostri sacri del calibro di Samsung, Google, Xiaomi e la claudicante Huawei, di cui probabilmente sia OnePlus che Xiaomi carezzano l’idea di prenderne il posto.

Essendo OnePlus un’azienda molto giovane, uno scenario di questo tipo a sei anni dalla fondazione fino a poco tempo fa era impensabile. Ma adesso ci siamo: con OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro la (ex) start up di Shenzhen mostra di fare sul serio, sul piano dei contenuti e, inevitabilmente, su quello economico. I OnePlus 8 non sono a buon mercato: oltre 100 euro in più rispetto al passato recente per la variante standard, altrettanti per la Pro a cui adesso è davvero difficile puntare il dito per delle mancanze tecniche. Relativamente alla concorrenza il prezzo, anche superiore ai 1.000 euro, pare giustificato.

Continua a non esserci spazio per l’ingresso per il jack audio da 3,5 mm – chi serba ancora speranze farebbe bene a rassegnarsi – , ma in un colpo solo OnePlus ha abbattuto due tabù: ricarica wireless e certificazione IP, che esordiscono sul solo OnePlus 8 Pro. La prima è stata giudicata per anni troppo acerba e inefficiente al cospetto della classica soluzione rapida cablata, la seconda un inutile spreco di denaro nonostante fosse stata lungamente richiesta dalla community di seguaci che OnePlus ha tanto a cuore. Approfondiremo entrambi gli aspetti tra poco, subito dopo avervi mostrato le schede tecniche di OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro.

Caratteristiche tecniche di OnePlus 8

  • display Fluid AMOLED HDR10+ 20:9 da 6,55 pollici con risoluzione Full HD+ di 1.080 x 2.400 pixel (402 ppi) con supporto ad HDR10+, refresh rate a 90 Hz ed indice di precisione del colore di JNCD 0.4;
  • SoC Qualcomm Snapdragon 865 con CPU octa core a 2,84 GHz, GPU Adreno 650 e modem Snapdragon X55 per la connettività 5G;
  • 8 o 12 GB di RAM LPDDR5 e 128 o 256 GB di memoria interna UFS 3.0 2-LANE non espandibile;
  • connettività, 5G (NSA/SA), 4G/VoLTE, Wi-Fi 6 AC/AX, Bluetooth 5.1 con aptX & aptX HD, LDAC e AAC, GPS a doppia frequenza, GLONASS, Galileo, Beidou, NFC, USB Type-C 3.1;
  • sensori: accelerometro, compasso, barometro, bussola, luminosità, prossimità, impronte digitali in display, giroscopio;
  • Android 10 con interfaccia OxygenOS;
  • dual SIM, altoparlanti di sistema stereo con equalizzazione Dolby Atmos, nuovo motore per la vibrazione aptica Haptic Vibration Engine 2.0;
  • tripla fotocamera posteriore:
    • sensore principale Sony IMX586 da 48 megapixel (f/1.75) stabilizzato otticamente (OIS);
    • sensore ultra grandangolare da 16 megapixel (f/2.2) con angolo di visione 116 gradi;
    • sensore macro da 2 megapixel (f/2.4) con pixel relativamente grandi (1,75 µm) per supplire alla bassa risoluzione;
    • registrazione video in 4K a 30 o 60 fps, in 1080p fino a 240 fps, super slow motion in 720p fino a 480 fps; stabilizzazione ibrida dell’immagine (OIS+EIS); tre i microfoni dedicati alla cattura dell’audio;
  • fotocamera frontale Sony IMX471 da 16 megapixel (f/2.0) con messa a fuoco fissa e stabilizzazione elettronica (EIS); video in Full HD e tre microfoni dedicati alla cattura dell’audio;
  • batteria da 4.300 mAh con ricarica rapida cablata Warp Charge 30T a 30 watt (5 volt e 6 ampere, da 0 a 60% in mezzora);
  • dimensioni di 160,2 x 72,9 x 8 mm e peso di 180 grammi;
  • colorazioni: Onyx Black, Glacial Green, Interstellar Glow.

OnePlus 8

Caratteristiche tecniche di OnePlus 8 Pro

  • display Fluid AMOLED HDR10+ edge to edge 19,8:9 da 6,78 pollici con risoluzione QHD+ di 1.440 x 3.168 pixel (513 ppi) con supporto ad HDR10+, refresh rate dinamico fino a 120 Hz, campionamento tattile a 240 Hz e luminosità massima 1.300 nits;
  • SoC Qualcomm Snapdragon 865 con CPU octa core a 2,84 GHz, GPU Adreno 650 e modem Snapdragon X55 per la connettività 5G;
  • 8 o 12 GB di RAM LPDDR5 e 128 o 256 GB di memoria interna UFS 3.0 2-LANE non espandibile;
  • connettività, 5G (NSA/SA), 4G/VoLTE, Wi-Fi 6 AC/AX, Bluetooth 5.1 con aptX & aptX HD, LDAC e AAC, GPS a doppia frequenza, GLONASS, Galileo, Beidou, NFC, USB Type-C 3.1;
  • sensori: accelerometro, compasso barometro, bussola, luminosità, prossimità, impronte digitali in display, giroscopio, laser, rilevamento dello sfarfallio, RGB anteriore;
  • Android 10 con interfaccia OxygenOS;
  • dual SIM, certificazione IP68 contro polvere e liquidi, altoparlanti di sistema stereo con equalizzazione Dolby Atmos, nuovo motore per la vibrazione aptica Haptic Vibration Engine 2.0;
  • quadrupla fotocamera posteriore:
    • sensore principale Sony IMX689 da 1/1,4″ e 48 megapixel (f/1.78) stabilizzato otticamente (OIS);
    • sensore ultra grandangolare da 48 megapixel (f/2.2) con angolo di visione 119,7 gradi e modalità macro (3 cm);
    • teleobiettivo da 8 megapixel (f/2.44) stabilizzato otticamente (OIS) per zoom ibrido 3x e digitale 30x;
    • Color Filter Camera da 5 megapixel (f/2.4) dedicata ai filtri hardware;
    • registrazione video in 4K a 30 o 60 fps, in 1080p fino a 240 fps, super slow motion in 720p fino a 480 fps; stabilizzazione ibrida dell’immagine (OIS+EIS); tre i microfoni dedicati alla cattura dell’audio;
  • fotocamera frontale Sony IMX471 da 16 megapixel (f/2.45) con messa a fuoco fissa e stabilizzazione elettronica (EIS); video in Full HD;
  • batteria da 4.510 mAh con ricarica rapida cablata Warp Charge 30T a 30 watt (5 volt e 6 ampere, da 0 a 50% in 23 minuti), ricarica wireless rapida Warp Charge 20 Wireless a 30 W (da 0 a 50% in mezzora);
  • dimensioni di 165,3 x 74,35 x 8,5 mm e peso di 199 grammi;
  • colorazioni: Onyx Black, Glacial Green, Ultra Marine Blue.

OnePlus 8 Pro

Analisi del design e dei contenuti della serie OnePlus 8

Il design di OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro

OnePlus ha rinunciato alla differenziazione estetica della generazione precedente: OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro si somigliano molto, tantissimo. E se i punti di contatto nella vista frontale hanno smesso di sorprendere nel momento in cui l’avvento delle superfici all-screen ha stabilito un filo conduttore anche tra prodotti di brand diversi, è sul posteriore che rispetto allo scorso anno viene a mancare la variazione sul tema del gruppo fotocamere. Sia OnePlus 8 che OnePlus 8 Pro si affidano ad una soluzione centrata a sviluppo verticale, proseguita idealmente dal piccolo flash LED e dagli stilemi aziendali rinnovati da poco.

La superficie frontale mostra orgogliosamente delle cornici molto ridotte attorno al display e la fotocamera frontale intarsiata nello schermo, soluzione che riguarda anche la variante Pro sulla quale è stata preferita la semplicità alla scenografia della fotocamera pop up della passata generazione. Il vetro Gorilla Glass 3D di Corning che protegge entrambe le superfici dei OnePlus 8 è leggermente curvo sui lati lunghi, il che dovrebbe favorire la presa e garantire al contempo un plus in termini di fascino. Il Gorilla Glass impiegato sul retro per le colorazioni Ultramarine Blue e Glacial Green è antiriflesso “di quinta generazione” in grado di apparire gommato al tatto. Per il telaio i progettisti si sono affidati ancora una volta all’alluminio di colorazione coerente a quella scelta in fase d’acquisto per lo smartphone. A tal proposito segnaliamo il debutto dell’inedito Glacial Green, oggetto nei giorni scorsi di un lungo intervento da parte di Pete Lau sul forum ufficiale in cui il CEO spiega il lavoro necessario per arrivare alla tonalità finale, dopo aver prodotto oltre 300 tra colorazioni e texture.

OnePlus 8 Pro Glacial Green

I principali focus tecnici di OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro

La scelta di proseguire sul vetro per la superficie posteriore è stata dettata da almeno due esigenze: creare il minor numero di barriere alle antenne e porre le basi per l’adozione della ricarica wireless, che non funziona attraverso il metallo. Come dicevamo in apertura, quest’ultima è stata snobbata per anni: OnePlus ha fatto della velocità il suo mantra e l’azienda non ha ceduto alle pressioni dei fan fino al momento in cui la tecnologia non ha permesso di ottenere una ricarica senza fili che fosse super veloce. La Warp Charge 30 Wireless pareggia in potenza di picco la sua omologa cablata, grazie ad un output da 30 watt sopravanzato solamente dai 40 watt di Huawei P40 Pro. Della dissipazione del calore generato durante il processo si occupa il dock di ricarica che OnePlus ha sviluppato per l’occasione, di cui vi parliamo in modo approfondito in questo articolo.

Altra novità attesa dai fan che riguarda il solo OnePlus 8 Pro è la certificazione IP68 contro polvere e liquidi, con lo smartphone che è dunque certificato per resistere alle immersioni permanenti. Altrettanto consistenti gli sforzi compiuti su entrambi i display: 90 Hz in Full HD+ su OnePlus 8 e 120 Hz in Quad HD+ su OnePlus 8 Pro, con quest’ultimo che può peraltro contare su un’unità in grado di superare ampiamente i 1.000 nits di luminosità e di ridurre del 40% l’emissione di luce blu. Le prime impressioni raccontano di due unità valide non solo sul fronte dei numeri ma anche in fatto di qualità visiva. Lo hanno già certificato ad esempio gli esperti di Display Mate, una sorta di istituzione del settore: entrambi gli OLED di OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro hanno ricevuto un A+, impressionando in fatto di precisione del colore, contrasto, luminosità e con addirittura quattro categorie etichettate come “virtualmente indistinguibili dalla perfezione“. La concorrenza è avvisata.

Notevole lo sforzo per dotare sia OnePlus 8 che OnePlus 8 Pro delle memorie più veloci reperibili oggi: RAM di tipo LPDDR5 e storage UFS 3.0. Se oggi la differenza con soluzioni appena meno prestanti potrebbe anche non essere visibile, domani la storia potrebbe essere diversa. OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro, da questo punto di vista, sono decisamente future-proof, ossia pronti per affrontare il futuro meno immediato sapendo di poter rimanere estremamente rapidi ed efficaci ancora a lungo.

OnePlus 8 Pro

L’ambito in cui OnePlus ha mostrato negli anni dei consistenti margini di miglioramento è senz’altro quello fotografico. E se sulla superficie frontale trova posto la medesima fotocamera della generazione precedente, sulla superficie opposta sono cambiate parecchie cose. Su OnePlus 8 il teleobiettivo di OnePlus 7T lascia il posto ad un sensore macro mentre i restanti due restano pressoché invariati, su OnePlus 8 Pro invece le differenze sono più marcate. Debutta il nuovo sensore Sony IMX689 da 48 megapixel, gli stessi dell’ultra grandangolare da 120 gradi che affianca il teleobiettivo per zoom senza perdite di qualità fino a 3x; è inedito invece il quarto sensore, una Color Filter Camera da 5 megapixel che secondo l’azienda è in grado di offrire un boost qualitativo nell’applicazione dei filtri, sempre più usati in ambito social. Va segnalata la collaborazione con Nokia che ha portato OZO Audio su OnePlus 8 Pro, utile nella registrazione video.

La lotta ai top di gamma “veri”, quelli che un tempo sembravano inavvicinabili in termini di completezza, la si conduce anche per mezzo di finiture particolarmente curate: tanto OnePlus 8 che OnePlus 8 Pro possono vantare degli altoparlanti di sistema stereo, la cui equalizzazione è stata seguita dai tecnici di Dolby, e il nuovo motore per la vibrazione aptica Haptic Vibration Engine 2.0. Completissima la dotazione legata alla connettività, che si fregia di alcune primizie come il Wi-Fi 6, il Bluetooth 5.1 oltre naturalmente alla piena compatibilità con l’infrastruttura 5G Stand Alone e Non-Stand Alone garantita dal modem Snapdragon X55. A proposito di Qualcomm pare superfluo segnalare per un progetto di OnePlus la presenza del SoC più prestante nel listino del leader americano, che trova posto tanto su OnePlus 8 quanto su OnePlus 8 Pro.

Il software della serie OnePlus 8

Sul fronte del software abbondano le ottimizzazioni rispetto a quanto di buono l’interfaccia OxygenOS ha fatto vedere in questi anni. Il lavoro dei progettisti ha portato ad una modalità notturna che processasse anche le immagini dell’obiettivo ultra wide, che a questo giro pare avere acquistato un ruolo centrale su OnePlus 8 Pro: ne sono la spia i 48 megapixel del componente, un numero pari a quello della fotocamera principale che in qualche maniera bisognava sfruttare nel maggior numero di condizioni possibile.

OnePlus 8

Il display ad alta frequenza di aggiornamento non è certo una “prima” della serie OnePlus 8, ma ancora una volta i progettisti hanno puntato sull’ottimizzazione che per lo schermo prende il nome di OnePlus Smooth Chain grazie al quale arrivano più di 280 miglioramenti al display “per rendere ogni tocco, scorrimento e transizione più precisi e reattivi che mai”. Il sistema è incentrato su alcuni algoritmi che anticipano e compensano i movimenti (MEMC) in virtù dei quali “i video possono essere visualizzati con una frequenza dei fotogrammi elevata fino a 120 fps con una minore sfocatura nel movimento e un’immagine più nitida”. L’azienda promette effetti visivi più raffinati e migliorie per la user experience, incluso un Dark Theme 2.0 compatibile con un numero maggiore di applicazioni ed impreziosito da nuovi sfondi dinamici, capaci di incidere sulla tonalità di colore sulla base della temperatura esterna.

OnePlus ha siglato un accordo con Google grazie al quale tutti coloro che acquisteranno un OnePlus 8 o un OnePlus 8 Pro riceveranno tre mesi di abbonamento a Google One, guadagnando quindi la possibilità di archiviare sulla nuvola di Google fino a 100 GB di dati. Durante l’evento è stato mostrato il logo di Google Stadia, per cui è lecito attendersi delle novità sul supporto nel giro di poco. Un’altra partnership ha coinvolto Amazon, nello specifico l’assistente digitale Alexa; è sufficiente scaricare l’app per controllare i dispositivi di smart home o accedere alla libreria di Amazon Alexa, mentre arriverà altro nei prossimi mesi: “OnePlus lancerà nuove funzionalità che consentiranno ai clienti di utilizzare Alexa per avviare una sessione in modalità Zen e collegare i loro telefoni alla TV. Sulla Serie 8, Amazon e OnePlus si impegnano a fornire ai clienti la scelta e la flessibilità di interagire con più servizi vocali”, dicono da Shenzhen.

Prezzi e disponibilità della serie OnePlus 8

Come per le generazioni passate, la confezione di vendita di OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro include l’adattatore da parete Warp Charge 30 per la ricarica rapida con il relativo cavo USB-C ed un case protettivo. Non fanno parte della dotazione gli auricolari true wireless OnePlus Bullets Wireless Z da 49,95 euro ed il dock di ricarica OnePlus Warp Charge 30 Wireless Charger da 69,95 euro, venduti come accessori insieme alle custodie originali.

OnePlus 8 Pro

OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro sono pre-ordinabili da subito attraverso il sito ufficiale e saranno in vendita anche su Amazon. Disponibilità effettiva a partire dal 21 aprile per tutta la serie OnePlus 8, eccezion fatta per la colorazione Interstellar Glow in arrivo il 4 maggio. Ecco prezzi e colorazioni:

  • OnePlus 8 8+128 GB a 719 euro nelle colorazioni Onyx Black e Glacial Green;
  • OnePlus 8 12+256 GB a 819 euro nelle colorazioni Glacial Green e Interstellar Glow;
  • OnePlus 8 Pro 8+128 GB a 919 euro in colorazione Onyx Black;
  • OnePlus 8 Pro 12+256 GB a 1.019 euro nelle colorazioni Glacial Green e Ultramarine Blue.