Ci sono diversi possibili modi di viaggiare più o meno comodamente per raggiungere Las Vegas in occasione del prossimo CES. E poi c’è Ride to CES, una pedalata in bicicletta da New York a Las Vegas della durata di 10 giorni. Una settimana e mezza, 17 ore al giorno trascorse a pedalare attraverso il Midwest, sfidando temperature vicine agli 0 °C.

Insomma, il viaggio si svolgerà ad inizio gennaio ed anche a Las Vegas farà piuttosto freddo. Senza dubbio si tratta di un modo molto interessante di mettere alla prova la propria nuova ruota per e-bike, poco prima del suo lancio sul mercato. Ma, soprattutto, è una vera prodezza pubblicitaria, finanziata da Google, a cui piacciono le entrate ad effetto.

L’iniziativa contribuirà a dare una spinta notevole a Google Assistant verso la più grande fiera dell’elettronica di consumo dell’anno.

La seconda generazione di Electron Wheel era stata presentata qualche mese fa e si trova attualmente in pre-ordine sul sito ufficiale dell’azienda a $799 (circa €665). D’altro canto, tutto il discorso relativo a Google Assistant sarà una novità riservata al CES. L’integrazione sarà disponibile in versione beta soltanto con l’inizio delle spedizioni nel mese di febbraio.

Dunque questo progetto dimostra come Google non fosse soddisfatta della presenza di Assistant solo sul smartphone e speaker smart, per questo motivo ha visto in Electron un possibile partner. Si tratta di una delle più interessanti implementazioni di un assistente smart viste finora ed ha molto più senso di quanto potrebbe sembrare a primo acchito.

“Siccome abbiamo collaborato con Google per integrare Assistant, siamo davvero entusiasti di come sia capace di rendere l’esperienza utente il più semplice possibile e di come la tecnologia vocale possa essere integrata mentre si va in bicicletta”, ha dichiarato a TechCrunch il VP di Electron James Parker. Inoltre ha aggiunto “C’è tutta questa affascinante tecnologia di comandi vocali nelle automobili. Riteniamo che ci siano molte opportunità di usarla anche mentre si va in bicicletta.”

La ruota di Electron lavora come molte altre componenti aggiuntive per biciclette a trazione anteriore. A quanto pare, l’installazione dovrebbe richiedere meno di un minuto, vale a dire il tempo necessario per inserire la ruota sui raggi anteriori. Dopodiché bisogna assicurare un sensore ad uno dei pedali con del velcro. Ed è praticamente fatta.

Nella modalità di default, il sistema impiega un sensore di pendenza per capire quando ad esempio si procede in salita, così da attivare la pedalata assistita. Inoltre l’utente può personalizzare il livello di assistenza utilizzando l’app di Electron. Anche utilizzando un apposito supporto, l’operazione è una seccatura da eseguire mentre si pedala. Ed è qui che entra in gioco Google Assistant.

Non c’è alcun microfono integrato nella ruota stessa (ma potrebbe essere introdotto nella futura versione), dunque ci sarà bisogno dello smartphone a portata d’orecchio. Sarà sufficiente il comando “OK Google, start a bike ride” per attivare la ruota ed iniziare a tracciare le statistiche tramite l’app di Electron.

Oltre a questo, è possibile usare Assistant per modificare il livello di assistenza, controllare il livello di carica della ruota e farsi leggere le statistiche mentre si continua a pedalare.

Il viaggio della ruota di Electron attraverserà 11 Stati, per un totale di 2826 miglia (oltre 4500 km) ed inizierà il 31 dicembre. Il ciclista Max Lippe partirà da Union Square a Manhattan e pedalerà per 17 ore al giorno, per giungere al CES in 10 giorni.

La ruota dovrebbe garantire 50 miglia (circa 80 km) con una singola carica. Pertanto saranno necessarie regolari sostituzioni. Per fare ciò, un van seguirà il ciclista con altre 6 ruote cariche e pronte per essere usate. Se tutto andrà secondo i piani, Max Lippe dovrebbe arrivare a destinazione il 10 gennaio, il secondo giorno del CES.