Google non sta aggiornando i dati ufficiali relativi alla distribuzione di Android da un paio di mesi, quindi ci ha pensato Statcounter a rilasciare i dati relativi al mese di luglio 2019, analizzando le variazioni avvenute negli ultimi dodici mesi.

È stato necessario attendere un anno, e arrivare alla viglia del lancio di Android Q, ma alla fine Android Pie è riuscito a diventare la versione più diffusa del robottino verde. Va però notato che sommando i dati relativi alle due versioni di Oreo, la 8.0 e la 8.1, il totale supera il 28%, lasciando Android 9 Pie al 22.5%.

La terza distribuzione, sempre secondo i dati di Statcounter, è Android 6.0 Marshmallow al 15,03%, mentre Nougat 7.0 si ferma al 10.1%. Anche in questo caso però è necessario sommari i dati relativi a Nougat 7.1 (7,3%), che portano il totale al 17,4%, ovvero il terzo posto nella classifica delle major release.

È interessante notare che un anno fa, al lancio di Android 9 Pie, Android Oreo (nelle versioni 8.0 e 8.1) arrivava al 13,5%. Sembra dunque che i frutti di Project Treble stiano maturando e che il problema della frammentazione stia migliorando. Riuscirà Android Q a fare meglio, grazie anche al programma beta di Google che permette ai produttori di iniziare a lavorare sulla nuova versione del robottino verde fin dalla prima beta?