La parola d’ordine per i produttori di smartphone sembra essere stata, per questo 2017, “cornici ridotte”. Sono infatti numerosi, e in continuo aumento, gli smartphone a tutti schermo, come Samsung Galaxy S8 o quelli “tri bezel-less” come Xiaomi Mi MIX, con numerosi modelli per ogni fascia di prezzo, perfino quelle più economiche.

Le compagnie che sembrano aver svolto il lavoro migliore sono LG e Huawei, che con LG V30 e Huawei Mate 10 Pro, la cui presentazione avverrà tra pochi giorni, sembrano aver dato il meglio di sé. Non sono da meno le cornici di Samsung Galaxy Note 8, leggermente più ingombranti degli altri due modelli ma che devono ospitare una fotocamera migliore e il sistema di riconoscimento dell’iride.

Abbiamo poi la soluzione utilizzata da LG per il Google Pixel 2 XL, che dispone di cornici più ingombranti a causa dei due speaker frontali che sono ospitati al di sotto. La soluzione più strana, e secondo molti esteticamente inguardabile, è quella di Apple con il suo iPhone X, che nasconde il sistema FaceID per il riconoscimento del volto in uno scanso ricavato nella parte alta, che mina inevitabilmente l’equilibrio del design.

Qual è secondo voi la soluzione migliore? Quale produttore ha interpretato al meglio il design full screen? La tendenza di ridurre al minimo le cornici finirà per danneggiare l’usabilità degli smartphone o ne migliorerà la fruizione? Fateci conoscere la vostra opinione attraverso il box dei commenti.

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