I brand di abbigliamento sportivo avevano sviluppato negli anni scorsi un considerevole interesse verso i dispositivi tecnologici legati al fitness, un’ interesse che però era andato in parte scemando. Adesso pare che ci sia un ritorno di fiamma, ma il ritorno Adidas si avvia ad una rapida conclusione.

Il segmento americano dell’azienda è in procinto di chiudere la divisione dedicata ai dispositivi digitali per lo sport, per poi reindirizzare il lavoro del gruppo verso tutte le altre aree del proprio business.

In che modo una simile decisione andrà ad incidere sulla strategia di Adidas in materia di dispositivi wearable non è ancora chiaro, ma sembrerebbe che il brand abbia scelto di concentrare i propri sforzi in materia interamente su Runtastic e sulla sua app dedicata allo shopping.

Ad ogni modo, questa nuova strategia non avrà alcuna ripercussione sulla partnership di Adidas con Fitbit finalizzata a portare sul mercato nel 2018 una nuova versione dedicata agli atleti dello smartwatch Ionic. Le due aziende, come dichiarato ad Engadget da un portavoce, andranno avanti come era già stato pianificato.

Per fortuna, la chiusura della menzionata divisione non si tradurrà necessariamente in un’ondata di licenziamenti, dato che Adidas sta valutando nuove posizioni a cui assegnare i 74 lavoratori interessati.

La principale preoccupazione è se la chiusura della divisione in questione andrà a danneggiare od ostacolare gli sforzi compiuti da Adidas in materia di digital fitness. Si tratta di una strategia più ampia che punta a rendere Adidas un’azienda più responsabile. Il ricollocamento del digital team in altre aree potrebbe aiutare in questo senso, se porterà ad una velocizzazione del processo decisionale e se renderà la tecnologia un perno della produzione dell’azienda.

Allo stesso tempo, è impossibile non vedere nella chiusura della digital sports division una perdita, in quanto adesso Adidas non ha più un team centrale che si occupi di gestire tutti i suoi impegni nel settore digitale. Solo il team Runtastic dovrà provare a colmare il gap.