Nella serata di ieri, giovedì 25 settembre 2025, Google ha rilasciato, a tutti gli utenti registrati al Canary Release Channel di Android e in possesso di un Pixel compatibile, la nuova build Android Canary 2509, quarta versione in anteprima rilasciata su questo canale che anticipa ciò che vedremo su Android in futuro.
Nonostante questo canale sia stato messo a punto per portare agli utenti alcune novità che non sono ancora disponibili agli iscritti al programma Beta, non sono tantissime le novità emerse da questa build, anche se qualcosina di interessante (e alcuni passi indietro) ci sono comunque. Andiamo quindi a scoprire tutte le novità.
Indice:
- Android Canary 2509: andiamo a scoprire le novità
- Widget della schermata di blocco (modalità Hub)
- Funzione di accessibilità “Rimuovi gli effetti di sfocatura”
- Android Canary 2509 anticipa un aggiornamento per il kernel
- Sicurezza e privacy ritorna al design espressivo
- Connessione Salute “perde” il contapassi
- Descrizioni per alcune impostazioni di sistema
Android Canary 2509: andiamo a scoprire le novità
Poche ore fa, nel raccontarvi il rilascio della nuova build 2509 di Android Canary, non abbiamo riportato un changelog: ciò è normale, considerando che per le build distribuite su questo canale in anteprima Google non fornisce un changelog ufficiale.
Ciò è giustificato in parte dal fatto che si tratta di build “meno stabili” rispetto a quelle che Google rilascia sul canale Beta, pensate per utenti più consapevoli e soprattutto per gli sviluppatori che possono familiarizzare con le novità di Android in largo anticipo.
Abbiamo comunque installato la build su un nostro smartphone per raccontarvi tutte le novità emerse rispetto alla build precedente (e molta roba è “presa in prestito” dalla Beta 2 di Android 16 QPR2).
Widget della schermata di blocco (modalità Hub)
Alla stregua di quanto fatto con la Beta 1 di Android 16 QPR2, il team di sviluppo ha portato i widget della schermata di blocco e la modalità Hub sugli smartphone anche per gli utenti Pixel del canale Android Canary.
I Widget della schermata di blocco possono essere mostrati in qualunque situazione o sfruttando la modalità Hub e abilitano l’accesso alle loro informazioni senza la necessità di sbloccare lo smartphone.
Dal punto di vista del funzionamento, sono analoghi ai widget per la schermata Home: possono essere ridimensionati, spostati, disposti su più pagine. Il selettore dei widget è esattamente lo stesso.
L’unico step in avanti rispetto all’implementazione che abbiamo su Android 16 QPR2 riguarda la “cura” con cui è realizzata la schermata per aggiungere widget alla schermata di blocco quando non ce ne sono già; essa risulta con una grafica centrata, con font dalle dimensioni corrette e con il pulsante sistemato per comparire su una sola riga.
Funzione di accessibilità “Rimuovi gli effetti di sfocatura”
Un mesetto fa vi abbiamo parlato del fatto che Android avrebbe implementato un’opzione per disattivare “al volo” gli effetti di sfocatura tipici del Material 3 Expressive.
Con la build 2509 di Android Canary le promesse di Google si concretizzano attraverso una nuova opzione di accessibilità, aggiunta al percorso “Impostazioni > Accessibilità > Colore e movimento” e chiamata Riduci gli effetti di sfocatura.
Attivando questa opzione succede esattamente ciò che, sul canale stabile e sul canale beta, si verifica disattivando l’opzione sviluppatore Consenti sfocature finestre attiva di default (sostanzialmente, la nuova opzione di accessibilità è il contrario della vecchia opzione sviluppatore).
Nella precedente immagine, lo screenshot centrale è stato catturato con la nuova opzione attiva, mentre lo screenshot a destra è stato catturato senza la nuova opzione attiva. La galleria d’immagini seguente mostra ulteriori esempi.


Android Canary 2509 anticipa un aggiornamento per il kernel
Confrontando la precedente build 2508 (su Google Pixel 6 Pro) e la nuova build 2509 (su Google Pixel 6), scopriamo che la nuova build porta con sé un piccolo step in avanti per quanto concerne la versione della banda di base ma anche e soprattutto per il kernel.
È altrettanto visibile il fatto che siano presenti alcuni bug grafici, come le tre voci “Versione banda di base”, “Versione kernel” e “Numero build” non integrate all’interno di tessere nel classico stile espressivo di Google. La stessa cosa è presente anche in altre parti delle impostazioni di sistema.
Sicurezza e privacy ritorna al design espressivo
Alla stregua di quanto avvenuto con la Beta 2 di Android 16 QPR2, anche sulla build 2509 di Android Canary abbiamo il ritorno di Sicurezza e privacy con il design in stile Material 3 Expressive. Tutte le voci fanno ora parte di blocchi di tessere, uno per ogni categoria. Cambiano anche alcune sotto-sezioni.
Connessione Salute “perde” il contapassi
Nella prima metà di settembre vi abbiamo raccontato che, con la build 2508, Google aveva implementato il supporto “nativo” al rilevamento dei passi su Connessione Salute, potenzialità che avrebbe consentito alla piattaforma di monitorare il numero di passi dell’utente sfruttando la sensoristica dello smartphone.
Questa novità è stata implementata anche nella Beta 2 di Android 16 QPR2 ma, con grande sorpresa, è invece “sparita” dalla build 2509 di Android Canary; resta da capire se si tratti di una marcia indietro o se sia semplicemente qualcosa che Big G vada a gestire lato server (e che quindi possa tornare più avanti).
Descrizioni per alcune impostazioni di sistema
L’ultima novità di questa rassegna è, ancora una volta, qualcosa che abbiamo già visto sulla Beta 2 di Android 16 QPR2. Google ha aggiunto le descrizioni ad alcune delle impostazioni di sistema, rendendo più chiara la lora utilità.
Quelle che vi abbiamo appena raccontato sono tutte le novità emerse finora dalla build 2509 di Android Canary: nel caso in cui dovessero saltar fuori ulteriori novità, provvederemo ad aggiornare questo contenuto.