Nella serata di martedì, Google ha avviato il rilascio del nuovo aggiornamento mensile, portando su tutti i Pixel supportati Android 15 QPR2 e patch di sicurezza aggiornate, oltre a tutte le novità del Pixel Drop di marzo 2025.
Oltre a quelle annunciate direttamente da Google, tra note di rilascio e Pixel Drop, ci sono altre piccole novità che non sono state menzionate dal team di sviluppo di Android ma che, dopo essersi manifestate durante il ciclo di sviluppo, sono effettivamente arrivate sui Pixel con la più recente versione stabile di Android 15.
Indice:
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Ecco altre tre novità che Android 15 QPR2 ha portato sui Pixel
Tralasciando le funzionalità che fanno parte del Pixel Drop che vengono veicolate da Google attraverso l’aggiornamento di app e servizi che compongono il proprio ecosistema, con l’ultimo aggiornamento mensile i Pixel hanno ricevuto Android 15 QPR2 e le patch di sicurezza di marzo 2025.
Il secondo (e ultimo) aggiornamento trimestrale di Android 15 ha portato con sé tantissime novità: le principali ve le abbiamo raccontate con la news del rilascio dell’aggiornamento; altre due ve le abbiamo raccontate in un articolo dedicato che abbiamo pubblicato solo poche ore fa.
In questo articolo andremo a vedere in breve altre tre novità che Android 15 QPR2 ha portato sui Pixel. Una delle tre (la prima che tratteremo di seguito) sta facendo discutere gli utenti.
Google non lo ha “detto” ma ha reso i feedback aptici più corposi
Già con la beta 1 di Android 15 QPR2 (rilasciata ai beta tester a novembre 2024) il team di sviluppo aveva reso i feedback aptici e le vibrazioni dei Pixel decisamente più corposi rispetto al passato.
Questa novità, accolta non proprio benissimo dai beta tester (all’epoca emersero pareri contrastanti), è stata mantenuta nell’intero ciclo di sviluppo ed è poi stata inserita nella versione finale, quella rilasciata martedì 4 marzo a tutti i possessori di un Pixel compatibile (da Pixel 6 in avanti), senza essere menzionata nelle note di rilascio.
Col rilascio in forma stabile, per forza di cose, la platea si amplia rispetto a quella costituita dai soli beta tester. Di conseguenza, sono emersi tantissimi nuovi feedback su questa novità: rimangono i pareri contrastanti, tra coloro che apprezzano il cambiamento (noi ci schieriamo in questo gruppo) e coloro che invece non lo sopportano (per alcuni è stata inserita quasi “a tradimento“). Voi cosa ne pensate al riguardo?
Novità per i dispositivi Bluetooth accoppiati tramite Fast Pair
Passiamo alla seconda novità di questa rassegna. Con Android 15 QPR2, il pannello rapido del Bluetooth (si raggiunge effettuando un tap sul riquadro rapido delle impostazioni dedicate) mostra le icone dei dispositivi salvati/connessi tramite Fast Pair.
In precedenza, come potete notare dalla seguente immagine, venivano mostrate icone generiche per tutti i dispositivi connessi; ora queste icone generiche, colorate e non più neutre, vengono mostrate solo per quei dispositivi Bluetooth che non supportano il Fast Pair.
Cambiano gli indicatori di ricarica dei dispositivi Bluetooth
L’ultima novità di questa rassegna verte sempre su cose inerenti al Bluetooth. Con Android 15 QPR2 cambiano gli indicatori di ricarica/carica residua dei dispositivi all’interno della pagina con informazioni e impostazioni del dispositivo.
Questi indicatori sono ora “circondati” da anelli che si chiudono quando il dispositivo e carico e si vanno aprendo man mano che il dispositivo è più scarico, indicando la carica residua.
Per questa rassegna, è tutto. Avevate notato tutte queste novità sul vostro Pixel o si tratta di cose che altrimenti non avreste notato? Fatecelo sapere con un commento!