IT-Wallet rispetta la tabella di marcia e apre a migliaia di nuovi utenti tramite l’app IO: dopo il termine della sperimentazione e il lancio per i primi 50.000 utenti di qualche settimana fa, da oggi, 6 novembre 2024, il portafoglio digitale è disponibile per altri 250.000 italiani.

Da oggi IT-Wallet è disponibile per altri 250.000 utenti

IT-Wallet è un portafoglio digitale gratuito e assolutamente non obbligatorio che consente di tenere al sicuro e a portata di smartphone alcuni documenti in versione digitale: per il momento, come abbiamo visto, si tratta di patente di guida, tessera sanitaria e carta europea della disabilità, ma in futuro si aggiungeranno carta d’identità e altri documenti (come tessera elettorale, certificati vari, titoli scolastici, attestati e fascicolo sanitario elettronico).

Non parliamo solo di una mera fotografia dei documenti, ma di vere e proprie versioni digitali con valore legale: potranno essere esibite durante i controlli delle forze dell’ordine, negli uffici comunali per qualsiasi pratica, o in tutte le situazioni che le richiedono (anche online), esattamente come se fossero dei documenti fisici. Questa la tabella di marcia di IT-Wallet:

  • 23 ottobre 2024: 50.000 utenti
  • 6 novembre 2024: 250.000 utenti
  • 30 novembre 2024: un milione di utenti
  • 4 dicembre 2024: completamento del rollout per tutti

Per verificare se risultate già tra gli utenti idonei dovete aprire l’app IO (accessibile anche tramite autenticazione biometrica), selezionare “Portafoglio” nella barra inferiore e cercare il riquadro “Novità: Documenti su IO” e il pulsante “Inizia“. La procedura prevede l’accettazione di termini e condizioni e dell’informativa sulla privacy, e richiede le credenziali SPID o CIE per il completamento.

Per poter utilizzare IT-Wallet all’interno di IO è necessario disporre della più recente versione dell’applicazione e di almeno Android 8.0 Marshmallow (o iOS 15): per verificare ed eventualmente aggiornare l’app tramite Google Play Store potete seguire il badge qui in basso. Siete rientrati nella seconda ondata o ancora no?