Circa una settimana fa Samsung ha avviato il rilascio dell’aggiornamento One UI 6.1 per i suoi ex top di gamma, gli smartphone della serie Galaxy s23 hanno contestualmente beneficiato di tutta una serie di novità e miglioramenti, ma l’update sembra aver introdotto anche qualche problema su diverse unità.

Giusto un paio di giorni fa infatti, vi abbiamo riportato anche la nostra esperienza in questo frangente, seppur nel nostro caso limitata alla responsività del lettore per le impronte digitali; ad ogni modo diversi possessori di Samsung Galaxy S23Galaxy S23+ e Galaxy S23 Ultra hanno iniziato a segnalare sul web come i propri dispositivi manifestassero problemi di vario tipo con il touchscreen in seguito all’aggiornamento One UI 6.1.

Secondo quanto riportato, in molti lamentano una non idonea responsività del touchscreen, gli smartphone sembrano non recepire i tocchi dell’utente che spesso si vede costretto a cliccare ripetutamente nello stesso punto affinché il telefono recepisca il comando di turno. Curiosamente, alcuni possessori della variante Ultra, segnalano come la S Pen funzioni regolarmente sulle loro unità, mentre i comandi impartiti con le dita no.

Considerando la mole di lamentele, iniziate subito dopo la distribuzione dell’aggiornamento One UI 6.1, Samsung ha deciso di dire la sua al riguardo, incolpando niente meno che Google per i problemi al touchscreen dei Galaxy S23.

Un’app di Google potrebbe essere colpevole

Come anticipato in apertura, il colosso coreano è intervenuto sulla questione dei problemi al touchscreen dei Galaxy S23 manifestatisi in seguito all’aggiornamento One UI 6.1; per quanto le tempistiche abbiano portato la maggior parte di noi a incolpare Samsung, rea di aver presumibilmente combinato qualche pasticcio con l’update in questione, in realtà sembra che l’azienda non abbia colpe.

Secondo la società infatti, il responsabile dell’intera faccenda sarebbe un bug nascosto nell’app Google Discover: Samsung e Google stanno già lavorando insieme per risolvere la questione, anche se per il momento non si conoscono le tempistiche esatte per il rilascio di un fix correttivo. Nell’attesa però, è comunque possibile aggirare temporaneamente il problema provvedendo all’eliminazione dei dati dell’app in questione, per quanto non si tratti di una soluzione definitiva dovrebbe riportare il touchscreen degli smartphone afflitti dal problema al loro corretto funzionamento.

Com’è possibile che un’app di Google sia responsabile di questo tipo di problema, per di più verificatosi in concomitanza con il rilascio dell’aggiornamento One UI 6.1? Difficile rispondere non avendo alcun dettaglio in merito, ma l’episodio in questione è l’ennesima riprova di come anche applicazioni o servizi presumibilmente non correlati tra loro (in questo caso Google Discover e il launcher Samsung o comunque l’interfaccia di sistema One UI) possano entrare in conflitto e di come necessitino conseguentemente della stretta collaborazione tra le aziende che li forniscono.

Google e Samsung hanno lavorato insieme in svariate occasioni nel corso del tempo, siamo sicuri che con un po’ di pazienza gli utenti potranno tornare ad utilizzare il proprio dispositivo appartenente alla serie Galaxy s23 come si conviene, grazie al rilascio di qualche aggiornamento correttivo.