Il mercato dei pieghevoli è in crescita, e presto potrebbe prendere un’altra piega, letteralmente. Huawei, come suggerito dai rumor, potrebbe battere sul tempo Samsung e lanciare per prima uno smartphone con doppia piega già nel 2024.

Di sicuro il colosso cinese, proprio come quello coreano, nel corso degli ultimi anni ha registrato più brevetti relativi a dispositivi pieghevoli particolari. Ed è il caso anche del brevetto che prendiamo in esame oggi, segnalato dal portale cinese ITHome e approvato il 29 marzo (a quasi un anno dal deposito, che risale al 21 febbraio 2023).

Uno e trino

Il dispositivo ritratto nei documenti ricorda un Huawei Mate X3 stilizzato, essendo caratterizzato da un solo elemento, ovvero la grande isola circolare destinata ad ospitare il comparto fotografico. E proprio come Mate X3 è un foldable, ma con una grande differenza: una piega e perciò una cerniera in più, per un totale di due, con lo smartphone che di conseguenza è capace di piegarsi facendosi in tre, delineando una sorta di “Z”.

Il risultato è una sorta di ibrido serpentesco tra i pieghevoli a libretto e quelli a conchiglia. Se lo spessore del dispositivo e le dimensioni da mini-tablet dello schermo aperto integralmente lo avvicinano ai foldable a libretto (o dovremmo forse dire a depliant, per via della doppia piega), una volta ripiegato lo smartphone presenta viceversa una compattezza più simile a quella vista sui clamshell.

Chi fa da sé fa per tre: i vantaggi

D’accordo, ma quale sarebbe il vantaggio di un form factor così bizzarro? Huawei nel brevetto spiega anche questo, concentrandosi sui protagonisti dei pieghevoli, ovvero gli schermi. Quelli dei foldable attuali, per via del loro formato, non vengono sfruttati a dovere in molti scenari, dal momento che le applicazioni sono pensate per essere fruite principalmente su dispositivi con formati tradizionali per il display.

E invece, ad esempio, la visione di un video su uno smartphone con doppia piega, e quindi con un pannello (composto da tre sezioni) che completamente dispiegato avrebbe un formato vicino ai 16:9, risulterebbe decisamente più godibile, mettendo finalmente a valore tutti quei pollici in più rispetto agli smartphone tradizionali.

brevetto huawei trifold

Ovviamente, come sempre in questi casi, bisogna tenere a mente che stiamo parlando solo di un brevetto, e dunque la trasposizione in realtà commerciale non è scontata. E pure nel caso in cui Huawei lanciasse davvero quest’anno, come indicato dalle indiscrezioni, un pieghevole con doppia cerniera, non è detto che ci troveremo davanti ad un prodotto riconducibile integralmente o in parte alle soluzioni viste in questo brevetto.