Le sperimentazioni di Google sulle app Android proseguono in vista di un rilascio per tutti gli utenti. Questa volta l’applicazione coinvolta è Google Drive, per la quale sono in arrivo le categorie per una migliore organizzazione dei file. Ne avevamo già parlato la scorsa settimana, ma stavolta possiamo mostrarvi immagini più esaustive.

Le categorie di Google Drive si avvicinano: ecco come sono

Dopo gli indizi spuntati all’interno del codice e le prime immagini condivise qualche giorno fa, oggi possiamo scoprire più da vicino come saranno le categorie di Google Drive grazie al rilascio di una versione più recente dell’applicazione. Si tratta di una funzione pensata per aiutare gli utenti a organizzare e gestire meglio i file salvati: certo, esistono già le cartelle, ma la novità rende il tutto decisamente più immediato.

Come possiamo vedere nelle immagini qui sotto con tema chiaro e tema scuro, condivise dal solito AssembleDebug, le categorie appaiono nella parte superiore della schermata principale, all’interno di icone di forma circolare (una diversa per ciascuna) che seguono il tema dinamico. Passando dal menu overflow di ogni file sarà possibile inserire lo stesso in più categorie, nel caso di necessità, e nelle impostazioni si potranno modificare le singole categorie, eliminarle o crearne di nuove.

categorie su Google Drive

Purtroppo questa novità di Google Drive riguardante le categorie non è ancora disponibile per gli utenti. Per ottenerla serve tuttora attivare alcuni flag specifici, che richiedono i permessi di root: SmartCategoriesFeature__smart_categories_on_homepage, SmartCategoriesFeature__smart_categories_manage_categories_action, SmartCategoriesFeature__smart_categories_for_search e SmartCategoriesFeature__smart_categories_backend_calls.

Nell’attesa di poterle toccare con mano all’interno dell’app, potete verificare di disporre della più recente versione di Google Drive seguendo il badge qui sotto, che vi porterà al Google Play Store. Ritenete che possano risultare utili queste nuove categorie o potete continuare a farne a meno senza problemi? Fateci sapere la vostra.

Leggi anche: Confronto Samsung Galaxy S24 Ultra vs Google Pixel 8 Pro: profondamente diversi (video)