Nonostante sia passato veramente poco tempo dalla presentazione dell’ultimo flagship dell’azienda cinese, Xiaomi 14 Ultra, gli appassionati del brand smaniano già per avere tutta una serie di anticipazioni sulla prossima gamma di dispositivi; nonostante manchino ancora diversi mesi prima della presentazione ufficiale degli smartphone della famiglia Xiaomi 15, le indiscrezioni in merito hanno già iniziato a diffondersi.

Già nel mese di dicembre dello scorso anno, hanno iniziato a circolare le prime timide informazioni sui display degli smartphone in questione, in seguito abbiamo anche visto quale dovrebbe essere il processore con cui saranno equipaggiati i dispositivi, nonché alcune informazioni circa la presunta implementazione di un sensore per il rilevamento delle impronte digitali a ultrasuoni.

Proprio quest’ultima informazione assume ora maggiore veridicità, grazie alla conferma da parte di un altro leaker molto noto; Digital Chat Station ha infatti detto la sua al riguardo sul social network cinese weibo. Diamo un’occhiata insieme.

L’intera gamma Xiaomi 15 potrebbe avere un lettore per le impronte digitali a ultrasuoni

Considerando il tempo che attualmente ci separa dalla presentazione degli smartphone in questione, non sappiamo ancora molto sui futuri Xiaomi 15: presumibilmente la famiglia dovrebbe essere composta da tre modelli, ovvero Xiaomi 15, Xiaomi 15 Pro e Xiaomi 15 Ultra.

Per il momento sappiamo che il modello base dovrebbe essere equipaggiato con un display OLED da 6,36 pollici con risoluzione 1.5K, luminosità massima a 1.400 nit e tecnologia LTPO (refresh rate variabile da 1 a 120 Hz, con un risparmio di batteria tra il 15% e il 20%); mentre il modello Pro dovrebbe puntare su un display con risoluzione 2K, cornici ancora più ridotte (appena 0,6 mm), tutti i lati curvati e un processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4, chipset che dovrebbe essere utilizzato per l’intera gamma.

Come anticipato in apertura, avevamo già visto un’indiscrezione secondo la quale Xiaomi 15 Pro e lo Xiaomi 15 Ultra sarebbero stati dotati di uno scanner di impronte digitali ad ultrasuoni sotto il display ma, secondo le ultime voci in merito, tale componente dovrebbe essere implementata sull’intera famiglia di smartphone, dunque anche sul modello base.

Secondo Digital Chat Station infatti, Xiaomi starebbe attualmente testando la tecnologia di riconoscimento delle impronte digitali ad ultrasuoni a punto singolo Goodix, uno dei maggiori fornitori di scanner di impronte digitali ottici in ambito Android che propone soluzioni più economiche rispetto a quelle di Qualcomm. Uno scanner per le impronte digitali ad ultrasuoni sfrutta le onde sonore per creare una mappa 3D dell’impronta digitale dell’utente, offrendo un livello di precisione e sicurezza più elevato rispetto alla sua controparte ottica, caratteristica molto utile in diverse condizioni, come quando le dita dell’utente sono bagnate o sporche.

Lo stesso leaker ha però sottolineato come sia effettivamente ancora presto per dare come certa tale informazione, il fatto che l’azienda possa essere effettivamente impegnata in una fase di test non significa necessariamente che la componente in questione verrà realmente implementata sugli smartphone della futura generazione; potremmo avere qualche informazione più precisa e sicura intorno ad aprile, quando inizierà la fase di introduzione di nuovi prodotti hardware (NPI) per la serie Xiaomi 15. Non mancheremo di tenervi informati al riguardo.

In copertina Xiaomi 14

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