Citizen, nota azienda giapponese produttrice di orologi, ha recentemente annunciato la sospensione temporanea della vendita del suo nuovo smartwatch Citizen CZ Smart Gen 2 con Wear OS 3, presentato pochi mesi fa in occasione del CES 2023 di Las Vegas. Questa decisione arriva dopo che sia i recensori che i primi clienti hanno riscontrato seri problemi tecnici con il dispositivo.

Lo smartwatch Citizen CZ Smart Gen 2 ha diversi problemi di prestazioni

Il CZ Smart Gen 2 è il successore del primo smartwatch della serie CZ Smart, annunciata da Citizen alla fine del 2020 e lanciata sul mercato nel 2021. Si tratta di un orologio dotato di uno schermo touchscreen e basato su Wear OS 3, il nuovo sistema operativo di Google per dispositivi indossabili. Citizen ha promosso a lungo questo nuovo modello come un prodotto premium e all’avanguardia, tuttavia fin dalle prime recensioni sono emersi evidenti problemi di prestazioni e fluidità dell’interfaccia utente.

In una email inviata ai recensori che avevano ricevuto un’unità di prova del CZ Gen 2, Citizen ha ammesso che è stato identificato un problema tecnico che sta influenzando negativamente l’esperienza utente dei modelli touchscreen CZ Smart di seconda generazione. Il problema sembra essere così grave che l’azienda ha deciso di ritirare temporaneamente il prodotto dal mercato e sospenderne le vendite, nell’attesa di trovare una soluzione. Di seguito riportiamo le parole dell’azienda:

Abbiamo recentemente identificato un problema tecnico che sta influenzando negativamente l’esperienza d’uso dei modelli touchscreen CZ Smart Gen-2. Stiamo indagando sul problema, richiamando i modelli da revisionare e sospendendo temporaneamente le vendite dei modelli con schermo tattile mentre individuiamo l’origine del problema e il percorso migliore per trovare una soluzione per i nostri clienti e partner.

I recensori che hanno avuto modo di provare lo smartwatch Citizen CZ Gen 2 parlano di una esperienza d’uso molto negativa. Tra i problemi più diffusi ci sono: lentezza del sistema, interfaccia poco reattiva, consumi eccessivi della batteria e alcuni quadranti proprietari che non funzionano correttamente. Una situazione che ha deluso le aspettative su quello che avrebbe dovuto essere uno smartwatch di fascia alta basato sul nuovo sistema operativo Wear OS di Google.

Citizen non ha ancora comunicato nel dettaglio la natura del problema tecnico riscontrato. L’azienda afferma di essere al lavoro ad una soluzione e di voler riprendere le vendite non appena i problemi saranno stati risolti; tuttavia, non è chiaro quanto tempo sarà necessario per arrivare ad una soluzione definitiva. Nel frattempo, anche i rivenditori di terze parti stanno ritirando il prodotto dagli scaffali, per evitare ulteriori delusioni e lamentele da parte dei consumatori.

Insomma, il lancio del nuovo CZ Gen 2 si sta rivelando un vero e proprio flop per Citizen. L’azienda giapponese sperava di ritagliarsi una fetta nel competitivo mercato degli smartwatch, ma evidentemente il prodotto non era ancora pronto per il debutto. I consumatori interessati farebbero bene ad attendere futuri sviluppi prima di acquistare questo orologio intelligente.

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