Gmail è noto da tempo come uno dei client di posta elettronica più solidi e versatili sul mercato, con una presenza ben consolidata sia sul web che su piattaforme mobili. La sua evoluzione continua a un ritmo costante, promettendo, soprattutto negli ultimi mesi, futuri miglioramenti con l’introduzione di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale generativa. Ma il colosso della tecnologia Google non si ferma di certo qui: l’attenzione è sempre alta sulla sicurezza degli utenti e, in questa direzione, sul blog ufficiale Google Workspace Updates sono state annunciate nuove funzionalità destinate a rafforzare ulteriormente l’affidabilità e la sicurezza del servizio.

La crittografia lato client di Gmail è una solida barriera per la privacy

La crittografia lato client (CSE), introdotta per la prima volta in versione beta alla fine dello scorso anno e successivamente estesa a un pubblico più ampio, rappresenta una delle ultime novità nel campo della sicurezza di Gmail. Questa funzionalità consente una protezione avanzata dei messaggi, che rende così le comunicazioni più sicure e riservate. Google ha recentemente annunciato l’aggiunta di nuovi strumenti che lavorano in simbiosi con la CSE, progettati per facilitare l’identificazione di contatti e allegati a rischio.

Segnalazioni visive per i contatti non criptabili

Il primo di questi strumenti è un sistema di segnalazione che evidenzia i contatti incapaci di ricevere e-mail crittografate. Come potete osservare dall’immagine sottostante, se un utente tenta di inviare un messaggio criptato a un destinatario che non dispone di questo servizio, il suo nome verrà evidenziato in rosso, sia che si tratti del destinatario principale o di un destinatario in copia conoscenza (campo CC). Questa pratica misura di sicurezza impedisce l’invio del messaggio finché i destinatari non compatibili non vengono rimossi.

Gmail crittografia segnalazione contatto

Protezione avanzata per gli allegati

Un’altra innovazione riguarda la gestione degli allegati: Gmail ha già implementato un sistema che blocca automaticamente alcune estensioni di file potenzialmente pericolose. Ora, però, Google ha deciso di fare un passo in più: le e-mail criptate saranno sottoposte a un controllo automatico per verificare la presenza di file potenzialmente dannosi. In caso positivo, l’utente non sarà in grado di scaricare l’allegato e un banner informativo spiegherà il motivo del blocco.

Gmail crittografia avviso file pericoloso

Disponibilità delle nuove funzionalità CSE di Gmail

È importante sottolineare che le funzionalità CSE di Gmail sono al momento disponibili solo per gli account Google Workspace Enterprise Plus, Education Plus e Education Standard; gli utenti con account gratuiti non possono accedere a questi strumenti di sicurezza avanzata, almeno per il momento. Il colosso di Mountain View ha già annunciato che queste nuove funzioni saranno implementate nel corso delle prossime settimane.

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