Nell’ambito di un settore tecnologico in costante evoluzione, l’incremento delle performance dei dispositivi mobili è un aspetto che continua a progredire incessantemente. In questa corsa all’innovazione senza sosta Qualcomm, rinomata azienda statunitense produttrice di chip, si appresta a introdurre una potenziale rivoluzione con l’introduzione dei nuovi core Oryon all’interno del S0C Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4.

Questi nuovi core rappresentano un importante passo in avanti nella tecnologia dei processori per dispositivi mobili; in particolare, come è lecito aspettarsi dalle ultime tendenze tecnologiche, sono progettati per garantire una maggiore efficienza energetica e prestazioni superiori rispetto ai precedenti modelli.

Qualcomm è già al lavoro sullo Snapdragon 8 Gen 4

Nonostante gli ultimi smartphone di fascia alta siano alimentati dal potente chipset Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm, che rappresenta la perfetta sintesi delle tecnologie più moderne per un equilibrio ottimale tra prestazioni ed efficienza energetica, l’azienda è già al lavoro sulle future generazioni di chipset che stanno iniziando a suscitare interesse e discussioni tra gli appassionati e gli addetti ai lavori.

Secondo quanto riferito, Qualcomm sta attualmente lavorando su un nuovo chip di punta, noto internamente come SM8750 e probabilmente destinato a debuttare con il nome commerciale Snapdragon 8 Gen 4. Il leaker Digital Chat Station di Weibo, nome noto soprattutto nella community cinese, ha rivelato che il chipset in questione dovrebbe essere lanciato entro la fine del 2024 e che, quindi, sarà molto probabilmente protagonista negli smartphone top di gamma del 2025.

Questa tempistica si inserisce perfettamente nei piani di rilascio attuali dell’azienda: per l’intero anno in corso vedremo l’adozione dello Snapdragon 8 Gen 2 (a meno che non venga presto presentata una versione Plus come avvenuto l’anno scorso con lo Snapdragon 8+ Gen 1, e la probabilità che ciò avvenga è molto alta); con tutta probabilità verso la fine dell’anno verrà annunciato il tanto atteso Snapdragon 8 Gen 3, che farà il suo debutto sui dispositivi di punta del prossimo anno.

Il chipset Snapdragon 8 Gen 4 adotterà i nuovi core Oryon

Una delle caratteristiche più intriganti del chip Snapdragon 8 Gen 4 riguarda l’introduzione dei core Oryon, progettati da un team di ex ingegneri Apple che Qualcomm ha acquisito con la start-up Nuvia – che Google avrebbe cercato di comprare prima di Qualcomm, forse per migliorare lo sviluppo dei chipset propietari Tensor, arrivati alla seconda generazione.

Questi nuovi core rappresentano un salto evolutivo importante nella progettazione delle soluzioni di Qualcomm dedicate al mondo mobile, tanto che verranno utilizzati non solo nei nuovi processori per PC, ma – come abbiamo avuto modo di anticipare nel corso dei paragrafi precedenti – anche negli smartphone.

Ulteriori dettagli rivelano informazioni sulla configurazione dei cluster: secondo le indiscrezioni Qualcomm sta lavorando su una combinazione di cluster con due e sei core Oryon ciascuno, invece di 3 cluster; ciò indica che l’azienda continuerà a seguire l’approccio consolidato di combinare core energeticamente efficienti ma più lenti con alcuni core di fascia alta più veloci, una strategia ampiamente adottata nelle CPU per smartphone basate su architettura ARM.

Tuttavia, ciò che risalta da questa indiscrezione è che Qualcomm sembra essere pronta a lasciarsi alle spalle la strategia che vede la combinazione di tre cluster di core nelle sue CPU, adottata negli ultimi anni. Tale strategia prevedeva l’integrazione di un core di fascia alta aggiuntivo, particolarmente veloce, che veniva attivato solo quando erano richieste prestazioni massime (Cortex-X1, Cortex-X2 e, ultimamente, Cortex-X3). Con lo Snapdragon 8 Gen 4 sembrerebbe che questa configurazione non sia più necessaria.

Se desiderate approfondire ulteriormente la questione, vi invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato, che oltre a una panoramica dettagliata offre anche una comparazione tra la soluzione di Qualcomm (che ora siamo in grado di affermare che si tratta dello Snapdragon 8 Gen 4), e la soluzione di Apple, Apple Silicon.

Cosa aspettarsi per il futuro

Queste informazioni, se confermate, rivelano un quadro molto interessante per il futuro dei dispositivi Android di fascia alta. La combinazione di nuovi core Oryon e una configurazione dei cluster rinnovata potrebbero portare un salto significativo nelle prestazioni degli smartphone con sistema operativo Android. Non resta che attendere la fine del 2024 per scoprire se queste anticipazioni si concretizzeranno in qualcosa di reale e come Qualcomm riuscirà a reinventare, ancora una volta, il panorama dei SoC per dispositivi mobili.

Potrebbe interessarti anche: Lo Snapdragon 8 Gen 2 è già idoneo per supportare l’Ultra HDR su Android 14Google Pixel 8 potrebbe avere un chipset migliore di Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2