Dopo aver portato in Italia MatePad 11 2023, Huawei lancia due nuovi prodotti in queste ore: uno è più “concreto” ed è il tablet Huawei MatePad Air, che abbiamo iniziato a conoscere con le indiscrezioni trapelate gli scorsi giorni; l’altro è uno smartphone virtuale basato sul cloud proposto con China Mobile. Andiamo a scoprire entrambe le novità più da vicino.

Huawei MatePad Air è ufficiale con schermo 3:2 a 144 Hz

Huawei MatePad Air è stato presentato ufficialmente in Cina a distanza di qualche giorno dalle immagini dal vivo che ci hanno iniziato a mostrare il design della colorazione bianca. Si tratta del primo tablet con schermo 3:2, pensato per offrire un livello inedito di produttività, ed è dotato di un pannello IPS da 11,5 pollici a risoluzione 2800 x 1840 (291 ppi) con 16,7 milioni di colori, refresh rate variabile da 30 a 144 Hz e un rapporto schermo-superficie dell’87%. È anche il primo tablet certificato HDR Vivid, per colori più realistici.

Il cuore del nuovo tablet è costituito da una “vecchia” conoscenza, ossia il SoC Qualcomm Snapdragon 888 (con GPU Adreno 660), ed è affiancato da 8 o 12 GB di RAM e da 128, 256 o 512 GB di memoria interna. A livello di connettività, il dispositivo offre modulo 4G (nell’apposita versione), Wi-Fi 802.11a/b/g/n/ac/ax, Bluetooth 5.2, GPS e porta USB Type-C 3.2 gen 1. Huawei ha integrato una tecnologia dedicata all’antenna per migliorare il segnale in diversi scenari e in tutte le direzioni, cosa che va a semplificare la produttività e non solo.

La batteria è da 8300 mAh e secondo il produttore è sufficiente per circa 12 ore di riproduzione video in locale; il caricabatterie supporta una ricarica rapida fino a 40 W. Non si tratta di uno degli aspetti più importanti per un tablet, ma vale la pena specificare che il produttore ha integrato una fotocamera posteriore da 13 MP (con registrazione video fino a 4K a 30 fps) e una fotocamera anteriore da 8 MP (con registrazione video 1080p a 30 fps): tra le funzionalità supportate troviamo modalità ritratto, modalità professionale, panorama, filtri intelligenti, time-lapse, foto dinamica, scatto continuo e AR.

Ecco la scheda tecnica completa di Huawei MatePad Air:

  • display IPS 3:2 da 11,5 pollici a risoluzione 2,8K con refresh rate fino a 144 Hz e certificazione HDR Vivid
  • SoC Qualcomm Snapdragon 888 con GPU Adreno 660
  • 8 o 12 GB di RAM e 128, 256 o 512 GB di memoria interna
  • fotocamera posteriore da 13 MP (f/1.8) con autofocus e fotocamera anteriore grandangolare da 8 MP (f/2.2)
  • connettività 4G (versione apposita), Wi-Fi 802.11a/b/g/n/ac/ax, Bluetooth 5.2, GPS e porta USB Type-C 3.2 gen 1
  • quattro altoparlanti con Huawei Histen 8.0, quattro microfoni
  • batteria da 8300 mAh con ricarica a 40 W
  • sistema operativo HarmonyOS 3.1
  • dimensioni e peso: 261,89 x 178,17 x 6,4 mm e 508 g

Per il suo nome, MatePad Air prende spunto dalla sua leggerezza e dal suo spessore contenuto: il tablet misura infatti 261,89 x 178,17 x 6,4 mm e pesa circa 508 g. Lato software, il dispositivo arriva sul mercato con HarmonyOS 3.1 e una nuova app dedicata alle note, che supporta la trascrizione vocale in tempo reale. Per aumentare la produttività, si possono collegare tastiera fisica e pennino M-Pencil di seconda generazione.

Huawei MatePad Air è disponibile in preordine in Cina con consegne dal 25 maggio 2023 ai seguenti prezzi:

  • 8-128 GB Wi-Fi a 2899 yuan (circa 383 euro)
  • 8-256 GB Wi-Fi a 3199 yuan (circa 423 euro)
  • 12-256 GB Wi-Fi a 3499 yuan (circa 463 euro)
  • 12-512 GB Wi-Fi a 3999 yuan (circa 529 euro)
  • 12-512 GB LTE a 4499 yuan (circa 595 euro)

Con le offerte di lancio le varie versioni sono scontate di 100 yuan. Per il momento non ci sono indicazioni sul possibile arrivo in Europa e in Italia. Torneremo sull’argomento non appena avremo maggiori informazioni.

Ecco il nuovo smartphone virtuale di Huawei

Huawei ha svelato con China Mobile un nuovo smartphone virtuale basato sul cloud, che offre un’esperienza di utilizzo simile a quella di un dispositivo tradizionale. Attraverso il nuovo smartphone, gli utenti possessori di prodotti di fascia bassa possono effettuare chiamate, giocare, guardare video e non solo con prestazioni da fascia alta. Viene infatti richiesto l’utilizzo di un vero telefono per interagirvi. Le app e i dati vengono archiviati e conservati nel cloud, quindi possono essere recuperati in ogni momento.

smartphone virtuale Huawei

Al momento il nuovo smartphone virtuale è in fase di beta test e può essere provato solo con un’apposita registrazione e per un periodo massimo di 2 ore al giorno. È possibile accedere a questa novità tramite un URL e al momento supporta solo app Android. Il sistema si presenta simile a quello di uno smartphone tradizionale, con la home screen, le icone delle varie app come Fotocamera, Messaggi, Browser e Telefono: si tratta di una specie di versione web di HarmonyOS con supporto all’invio di messaggi, cloud storage e non solo. China Mobile garantisce un’elevata sicurezza e la crittografia dei dati.

Per il momento risulta accessibile solamente in Cina, ma chissà se questa tecnologia vedrà prima o poi la luce anche altrove.

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