Nella giornata di sabato 17 Dicembre, OnePlus ha tenuto un evento per celebrare i suoi 9 anni di vita e, nell’occasione, il fondatore del marchio, nonché chief product officer di OPPO, Pete Lau (alias Liu Zuohu) ha annunciato in che modo si sostanzierà la partnership strategica tra i suoi due brand.

Dopo la fusione tra OPPO e OnePlus attuata nel 2021, si è reso necessario ridefinire i ruoli dei due marchi. Ciò è stato spiegato nelle scorse ore all’insegna di una strategia “dual-brand” che vedrà i due marchi essere entrambi di importanza primaria (“dual primary”), seppur con focus diversi. Nello specifico, OPPO sarà un marchio che, con le linee Reno e Find (come i recenti Find N2 e Find N2 Flip), si concentrerà soprattutto sul design e l’imaging: OnePlus, invece, concentrato sui canali di vendita online, sarà indirizzato sull’allestire smartphone di punta quanto a design e prestazioni.

OPPO investirà, nei prossimi 3 anni, 10 miliardi di yuan (circa 1,35 miliardi di euro) in OnePlus, soprattutto per lo sviluppo di nuovi prodotti, col fine di offrire agli utenti le migliori funzionalità al prezzo più accessibile. L’azienda è anche disposta nel contempo ad avere su questi prodotti un margine di profitto prossimo allo zero.

Nel contesto dell’evento, Lau ha sostanziato la collaborazione tra OPPO e OnePlus anche in altri modi. OPPO ha già venduto online prodotti OnePlus e ora lo farà anche nei suoi “oltre 5.000 punti vendita offline in Cina“: più di 1.000 reti post-vendita offline saranno condivise tra i due brand e i clienti di OnePlus potranno far riparare i propri dispositivi presso i punti di assistenza OPPO in Cina. OPPO, infine, metterà a disposizione il suo dipartimento di ricerca e sviluppo (OPPO Research Institute Innovation Accelerator) in favore del sotto-brand OnePlus.