Gli ultimi arrivati di casa Google, ovvero Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro, hanno introdotto un design ottimizzato rispetto ai predecessori, il nuovo chip Google Tensor di seconda generazione e hanno riportato lo sblocco con il volto, sebbene non vi sia hardware dedicato, sulla gamma Pixel.

Catalogato come meno sicuro rispetto all’impronta digitale, metodo di sblocco per eccellenza dello smartphone, sembrava inizialmente che questo Face Unlock non potesse essere sfruttato per autorizzare i pagamenti contactless tramite Google Pay. Invece, pare che la questione vari da mercato a mercato.

Pagamenti contactless e Face Unlock del Google Pixel 7: in Europa si può

Sin dal lancio dei nuovi Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro, il colosso di Mountain View sembrava chiaro sul fatto che il metodo di sblocco tramite il volto, novità dei due smartphone, non rientrasse tra i sistemi di sicurezza per autorizzare i pagamenti contactless: per questo, sembrava fosse necessario ricorrere al lettore delle impronte digitali, considerato come il metodo più sicuro a bordo dei due smartphone.

Tuttavia, sebbene le cose stiano esattamente così negli Stati Uniti, gli utenti europei possono invece sfruttare il Face Unlock per autorizzare i pagamenti contactless. A mettere in luce questa possibilità è Adam Conway, Senior Technical Editor di XDA Developers, che ha condiviso queste informazioni tramite un post su Twitter.

In sostanza, Conway sostiene che in Europa è possibile autorizzare i pagamenti contactless con lo sblocco facciale dei Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro, dal momento che un utente può effettuare fino a cinque pagamenti contactless non protetti prima che venga richiesta la Strong Customer Authentication (SCA, l’autenticazione forte del cliente).

Questi aspetti vengono chiariti da un documento del 2018 pubblicato dalla EBA (European Banking Authority):

  • È possibile effettuare transizioni cumulative superiori a 150 euro ai sensi dell’articolo 11 (o 100 euro ai sensi dell’articolo 16) senza l’applicazione dell’autenticazione forte del cliente (SCA) se sono state effettuate meno di cinque transazioni dopo l’ultima applicazione della SCA.
  • In caso contrario, è possibile effettuare più di cinque operazioni senza la necessità della SCA se la somma di tutte queste operazioni è inferiore ai 150 euro ai sensi dell’articolo 11 (o 100 euro ai sensi dell’articolo 16).

Insomma, sembra che il regolamento europeo mettesse già in conto questa possibilità e che, di conseguenza, non si tratta di un errore o una svista: gli utenti europei in possesso di uno dei due Pixel di ultima generazione, possono effettivamente sfruttare il Face Unlock per autorizzare i pagamenti contactless.

Come sfruttare il Face Unlock per autorizzare i pagamenti contactless

Per sfruttare il Face Unlock dei Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro come metodo per autorizzare i pagamenti contactless, potrebbe tuttavia essere necessario che l’utente acceda a Google Wallet direttamente dalla schermata di blocco. La questione non sembra ancora chiara, perché pare che alcuni utenti riescano ad accedervi anche a telefono sbloccato, mentre altri ancora non riescano proprio a sfruttare Face Unlock per i pagamenti contactless.

Al netto di ciò, è chiaro che lo sblocco con il volto implementato sui Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro sia meno sicuro di quello che è implementato sui Pixel 4 e Pixel 4 XL o di quello implementato sugli iPhone dotati di Face ID: mentre questi ultimi hanno hardware dedicato che consente di effettuare scansioni 3D del volto, i più recenti smartphone Made by Google sfruttano l’intelligenza artificiale e le capacità del SoC Tensor G2 combinate con la fotocamera frontale classica per effettuare un rudimentale rilevamento della profondità, più sicuro di un normale riconoscimento 2D ma molto meno sicuro di qualsiasi riconoscimento 3D.

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