Così come avviene prima del lancio ufficiale di un nuovo smartphone, anche per la serie Google Pixel 7 è arrivato il momento di apparire nel database dell’FCC, l’ente statunitense che si occupa di telecomunicazioni.

In particolare, sono quattro le versioni che sono comparse nel database dell’FCC, tutte dotate di connettività 5G e con i classici nomi utilizzati dal colosso di Mountain View per identificare i suoi device.

Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro certificati dall’FCC

Ecco i quattro device con i relativi nomi in codice e i link al sito dell’FCC:

Come al solito il database dell’FCC non fornisce molti dettagli sui prossimi smartphone della serie Google Pixel e ciò è principalmente dovuto al fatto che tale ente in genere si occupa di segnali radio.

Ad ogni modo, dietro i quattro nomi in codice utilizzati da Google dovrebbero nascondersi due versioni di Google Pixel 7 e due versioni di Google Pixel 7 Pro, tutte destinate alla commercializzazione negli Stati Uniti (probabilmente due riservate ad alcuni specifici operatori telefonici): GQML3 e GVU6C dovrebbero essere il modello base mentre GE2AE e GP4BC dovrebbero essere la variante Pro.

Ricordiamo che, stando a quanto è emerso sino a questo momento, Google Pixel 7 dovrebbe poter contare su un display da 6,4 pollici con risoluzione Full HD+, un processore Google Tensor di seconda generazione, 8 GB di RAM, 128 GB di memoria integrata e una doppia fotocamera.

Per il modello Pro, invece, il colosso di Mountain View avrebbe deciso di puntare su un display OLED da 6,7 pollici con risoluzione QHD+, un processore Google Tensor di seconda generazione e una tripla fotocamera posteriore.

Per la presentazione ufficiale ci sarà da avere pazienza ancora per un paio di mesi e sarà interessante scoprire se per la nuova generazione di Google Pixel il colosso statunitense abbia in programma un lancio globale o limitato soltanto ad alcuni Paesi (nella speranza, in tale ultimo caso, che tra quelli “fortunati” vi possa essere anche l’Italia).