Ci siamo: il momento atteso da tanti utenti è finalmente arrivato, e Nothing ha appena presentato ufficialmente il suo primo smartphone Android: si tratta naturalmente di Nothing Phone (1), che abbiamo iniziato a conoscere attraverso rumor, indiscrezioni e persino anticipazioni. La neonata azienda fondata da Carl Pei, ex di OnePlus, ha “giocato” con l’hype in queste settimane, rilasciando qualche dettaglio qua e là, ma ora è il momento di scoprire tutto.

Nothing Phone (1) è ufficiale: scopriamo l’interfaccia Glyph e tutte le specifiche tecniche

Dopo aver svelato il suo primo prodotto, ossia le cuffie wireless Nothing Ear (1) (che, a proposito, sono in super offerta con l’Amazon Prime Day), l’azienda tech nata a fine 2020 ha deciso di uscire allo scoperto con il primo smartphone Android. Definito come “la porta d’accesso del suo futuro ecosistema connesso e aperto“, Nothing Phone (1) mette a disposizione specifiche tecniche di fascia medio-alta, affiancate all’interfaccia Glyph e a un design davvero molto particolare.

Per troppo tempo i player del settore tecnologico si sono appoggiati alla ricerca e all’analisi come “stampelle” per realizzare prodotti freddi e poco entusiasmanti“, ha dichiarato Carl Pei, CEO e co-fondatore di Nothing. “In Nothing seguiamo ciò che ci sembra giusto per dare il via a un cambiamento nel settore, concentrandoci sempre sull’offerta di un’ottima user experience, prima con Ear (1) e ora con il nostro prodotto più importante, Phone (1). Il nostro primo smartphone è l’espressione di un calore e di un entusiasmo che raramente si possono sperimentare nella tecnologia di oggi“.

Tra le peculiarità del nuovo smartphone abbiamo l’interfaccia Glyph, che rappresenta secondo il produttore un nuovo modo di comunicare che aiuta a ridurre al minimo il tempo trascorso davanti allo schermo. Come abbiamo intravisto nei giorni scorsi, si tratta di un esclusivo schema luminoso composto da 900 LED in grado di indicare chi sta chiamando, di segnalare l’arrivo delle notifiche, di fornire lo stato della batteria e non solo. Si possono associare singoli contatti a una suoneria e a un modello Glyph unico, e per i momenti di relax si può anche sfruttare la funzione Flip to Glyph per attivare notifiche solo luminose.

Il dispositivo presenta un retro trasparente con un design unico composto da più di 400 componenti. Il telaio è in alluminio riciclato al 100%, mentre più del 50% dei componenti in plastica è realizzato con materiali bio o riciclati post-consumo. Su entrambi i lati è disponibile un vetro Gorilla Glass 5.

Passiamo ora alle specifiche tecniche, perché c’è ancora molto da dire sul nuovo smartphone. Nothing Phone (1) può contare su un display OLED da 6,55 pollici a risoluzione Full-HD+ (2400 x 1080 pixel), con refresh rate fino a 120 Hz e 1200 nit di luminosità di picco. Il pannello può restituire fino a 1 miliardo di colori, ricchi e più profondi anche grazie all’HDR10+. I bordi sono sottili e simmetrici (una vera rarità), e nell’angolo in alto a sinistra prende posto il piccolo foro per la fotocamera anteriore.

Il cuore dello smartphone è costituito dal SoC Qualcomm Snapdragon 778G+ a 6 nm: al suo fianco 8 o 12 GB di RAM LPDDR5 e 128 o 256 GB di memoria interna UFS 3.1. Il chipset è realizzato su misura per Nothing per includere sia la ricarica wireless (da 15 W) sia quella inversa (da 5 W), compatibile con le cuffie del marchio (e non solo, ovviamente). A tal proposito, la batteria è da 4500 mAh e garantisce secondo la casa fino a 18 ore di utilizzo e due giorni di standby; con la ricarica cablata da 33 W si raggiunge il 50% della capacità in 30 minuti.

Per quanto riguarda il comparto fotografico, Nothing sostiene di preferire la qualità alla quantità e integra “solo” una doppia fotocamera posteriore: questa è dotata di due avanzati sensori da 50 MP (un Sony IMX766 come principale e un Samsung JN1 come ultra-grandangolare), con doppia stabilizzazione dell’immagine e video a colori a 10 bit. A bordo funzioni intelligenti come la “Modalità Notte” per gli scatti notturni e il “Rilevamento Scena” per la personalizzazione delle impostazioni in base alla situazione.

In aiuto c’è anche l’interfaccia Glyph, che alla massima luminosità può illuminare i soggetti ravvicinati con una luce delicata, quasi come un ring light portatile. Per i selfie e le videochiamate è disponibile un sensore Sony IMX471 da 16 MP, integrato nello schermo con un foro.

Ecco la scheda tecnica completa di Nothing Phone (1):

Scheda tecnica

  • display OLED da 6,55 pollici Full-HD+ (2400 x 1080 pixel, 402 ppi) con refresh fino a 120 Hz, HDR10+ e 1200 nit di luminosità
  • SoC Qualcomm Snapdragon 778G+ a 6 nm (1 A78 a 2,5 GHz, 3 A78 a 2,4 GHz e 4 A55 a 1,8 GHz)
  • 8 o 12 GB di RAM LPDDR5 e 128 o 256 GB di memoria interna UFS 3.1
  • doppia fotocamera posteriore con sensore principale Sony IMX766 da 50 MP (f/1.88) e ultra-grandangolare Samsung JN1 da 50 MP (f/2.2)
  • fotocamera anteriore Sony IMX471 da 16 MP (f/2.45)
  • connettività 5G NSA/SA, Wi-Fi 6 dual band, Bluetooth 5.2, NFC, GPS, GLONASS, BDS, Galileo, QZSS, porta USB Type-C
  • certificazione IP53, sensore d’impronte digitali integrato nello schermo, dual stereo speaker
  • batteria da 4500 mAh con ricarica rapida cablata da 33 W, wireless Qi da 15 W e inversa da 5 W
  • Android 12
  • dimensioni: 159,2 x 75,8 x 8,3 mm, peso di 193,5 g

Lo smartphone arriva sul mercato con Nothing OS basato su Android 12. Niente bloatware e niente doppioni, per un sistema leggero e fluido: secondo l’azienda, hardware e software parlano un “unico linguaggio visivo“, con widget, font, suoni e sfondi personalizzati (che potete scaricare qui), tutti progettati internamente. La promessa è quella di 3 anni di aggiornamenti di Android e 4 anni di patch di sicurezza (ogni 2 mesi).

Il Nothing Ecosystem è la “casa di tutti i dispositivi tecnologici“: non servono più applicazioni separate ed è possibile controllare i prodotti di terze parti dalle impostazioni rapide dello smartphone con la stessa facilità di quelli di Nothing. Disponibile l’integrazione con i servizi Tesla, grazie ai quali si può sbloccare le porte dell’auto, accendere l’aria condizionata, visualizzare i chilometri percorsi e molto altro. Grazie alla Galleria NFT è possibile visualizzare la collezione di NFT e tenere traccia dei floor price direttamente dalla schermata iniziale.

Il software è intelligente ed è in grado di richiedere energia dove è più necessaria, dopo aver imparato il tipo di utilizzo da parte dell’utente e le sue app preferite: quelle più sfruttate si caricano più velocemente, mentre le altre vengono “congelate” per risparmiare batteria.

Prezzo e uscita di Nothing Phone (1)

Nothing Phone (1) sarà disponibile all’acquisto dal 21 luglio 2022 alle ore 8:00 in più di 40 Paesi in tutto il mondo, tra cui anche l’Italia. Sarà acquistabile nelle colorazioni bianco e nero in tre configurazioni ai seguenti prezzi:

  • 8-128 GB a 499 euro (solo nero)
  • 8-256 GB a 529 euro
  • 12-256 GB a 579 euro

Il nuovo smartphone potrà essere acquistato sul sito ufficiale nothing.tech, su Amazon.it, oltre che negli store fisici WINDTRE e sul sito ufficiale dell’operatore (solo il modello 8-256 GB, in preordine dal 13 luglio 2022 con pagamento a rate di 4,99 euro al mese o in un’unica soluzione).

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