La condivisione della posizione in Google Maps è utile per tenere traccia di familiari e amici e offre anche delle opzioni per personalizzare il suo funzionamento, in modo tale da salvaguardare la propria privacy, come ad esempio la possibilità di impostare limiti di tempo specifici.

Alla fine dello scorso anno un aggiornamento della popolare applicazione di Google pare abbia introdotto un bug riscontrato da molti utenti e relativo alla gestione dei limiti temporali della condivisione della posizione, in particolare nel caso in cui si desideri tenerla attiva per più di 24 ore.

Google Maps e i problemi della condivisione della posizione

Ebbene, il colosso di Mountain View nei giorni scorsi ha finalmente riconosciuto tale bug, confermando che lo sta studiando per trovare una soluzione e offrendo intanto due possibili rimedi per gli utenti che lo hanno riscontrato (le segnalazioni in Rete sono aumentate nelle ultime settimane).

Il primo dei rimedi suggeriti dal team di Google è quello di effettuare la verifica dell’età andando qui (il destinatario della condivisione della posizione deve disporre di un account Gmail).

Nel caso in cui il primo rimedio non dovesse avere risolto il problema, Google ne consiglia un secondo:

  1. andare nelle opzioni dedicate alla condivisione della posizione
  2. attivare il selettore del limite temporale su “Fino a quando non lo disattivi”
  3. scorrere verso destra nella riga dei suggerimenti delle persone e toccare “altro”
  4. a questo punto si apre la rubrica con una barra di ricerca nella parte superiore in cui è possibile digitare un nome, un numero di telefono o un’e-mail
  5. se si conosce l’e-mail del destinatario ed è un account Gmail, è possibile inserirla qui
  6. selezionare “Condividi” e la condivisione permanente dovrebbe essere stata impostata

La speranza è che con le prossime versioni di Google Maps arrivi anche un soluzione definitiva a tale bug.

Potete scaricare Google Maps per Android dal Play Store attraverso il seguente badge: