Google Pixel 6 e Google Pixel 6 Pro (ecco la nostra recensione) sono realtà da relativamente poco tempo — in tanti mercati, compreso il nostro, non sono neppure ancora arrivati — eppure già si inizia a parlare della prossima generazione di smartphone Made by Google: un brevetto alimenta le voci secondo cui Google Pixel 7 Pro potrebbe avere fotocamera anteriore e altri sensori integrati sotto al display.

Google Pixel 7 con fotocamera sotto al display?

Fino a qualche anno fa la fotocamera anteriore veniva abitualmente inserita nella cornice superiore degli smartphone; poi venne la fase dei notch (non ancora del tutto superata), con quello di Google Pixel 3 XL protagonista di innumerevoli meme. Allo stato attuale la soluzione più comunemente utilizzata è indubbiamente il foro, ma il futuro sarà delle fotocamere sotto al display e già ne abbiamo diversi esempi (basti pensare a quella interna di Samsung Galaxy Z Fold3, oppure a ZTE Axon 30 e Xiaomi MIX 4).

Anche Google intende muoversi in questa direzione e il brevetto di cui parliamo oggi lo dimostra chiaramente: depositato da Google LLC presso lo USPTO (United States Patent and Trademark Office) in data 31 agosto 2021, ha ad oggetto una ‘Display configuration for mobile computing devices‘.

La documentazione si compone di 16 pagine, è stata pubblicata lo scorso 16 dicembre 2021 e descrive la necessità di creare un maggior spazio utile per il display senza aumentare le dimensioni dello smartphone. Ai fini dell’ottenimento di una vera esperienza full screen, componenti come la fotocamera anteriore dovranno trovare posto altrove, ovvero sotto al pannello del display. Come si accennava, altri produttori hanno già intrapreso questo percorso e portato sul mercato le prime soluzioni di questo tipo.

Di questa tecnologia si era persino già parlato a proposito di smartphone Made by Google in ragione di un precedente brevetto risalente allo scorso mese di maggio. Questa volta, però, la tecnologia usata è diversa: mentre il brevetto precedente coinvolgeva un display ausiliario e un prisma, la nuova soluzione si prospetta molto meno costosa: dovrebbe trattarsi di un display emissivo con una piccola porzione non emissiva in corrispondenza della fotocamera per permettere alla luce di passare in quantità sufficiente a garantire foto di buona qualità.

Sotto allo schermo OLED troverebbero posto una o più fotocamere, un sensore di luminosità e un sensore opzionale e/o un flash. La fotocamera sarebbe posizionata nell’angolo in alto a destra, il sensore di luminosità in quello in alto a sinistra. Naturalmente, come già avviene coi modelli attuali, anche il sensore di impronte trova posto sotto al display. La documentazione non parla di sblocco tramite riconoscimento del volto, ma d’altronde Google ne ha abbandonato la forma avanzata quando ha deciso di eliminare la cornice superiore dei propri smartphone.

google pixel fotocamera sotto al display

Risorse preziose da Samsung Display

La soluzione di Google appare piuttosto ispirata — difficilmente Big G si accontenterà di una qualità fotografica mediocre pur di usare questa tecnologia — e infatti la sua creazione si deve ad una mente di un certo calibro: si tratta di un’invenzione di Sangmoo Choi, che lavora per Google da tre anni e mezzo con una posizione di rilievo come “Staff display hardware engineer” e che aveva precedentemente maturato un’esperienza notevole.

Per ben 14 anni, infatti, Mr. Choi ha lavorato per Samsung Display come “Principal Engineer”, avendo avuto come ultimo incarico — stando al suo profilo LinkedIn — quello di “Team lead for new AMOLED technology development”.

google ingegnere inventore

D’altronde il passato di Choi in Samsung non è passato inosservato all’esaminatore dell’ufficio brevetti, che nella revisione fa riferimento ad un brevetto di Samsung Electronics per una tecnologia simile risalente al 2017. Sulla base di ciò, diverse modifiche alla documentazione presentata da Google si sarebbero rese necessarie per consentire la pubblicazione del brevetto.

In effetti, la tecnologia illustrata da Google non sembra discostarsi molto da quella degli smartphone con fotocamera sotto al display già esistenti, che presentano il difetto di un’implementazione non esattamente invisibile: neppure Big G sembra avere una soluzione per questa limitazione.

In attesa di capire se questa soluzione sarà pronta per debuttare sulla serie composta da Google Pixel 7 e Google Pixel 7 Pro, eccovi un paio di immagini render create da Technizo Concept.

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