Continuiamo a occuparci di Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro, smartphone che nelle scorse ore sono apparsi nel database dell’FCC, l’ente statunitense che si occupa di telecomunicazioni.

Stando a quanto si apprende da tale database, alcuni modelli possono contare sul supporto a mmWave 5G con Wi-Fi 6E mentre altri possono vantare il supporto sub-6 GHz 5G e Wi-Fi 6E.

Purtroppo i dettagli che emergono non consentono di capire con certezza a quali modelli corrispondano le sigle dei device di Google e permane qualche dubbio con riferimento al tipo di supporto 5G.

Ciò che invece emerge con chiarezza è che tutti i 6 modelli della serie Google Pixel 6 apparsi nel database dell’FCC supportano lo standard Wi-Fi 6E:

Google Pixel 6 FCC

Live Translate sarà una delle novità di Google Pixel 6

Tra le chicche software studiate dal team di Google per la nuova generazione di smartphone dell’azienda vi dovrebbe essere anche quella che prevede la riunione di Google Lens, Traduttore, Assistant e Live Caption in una nuova funzionalità che dovrebbe prendere il nome di Live Translate.

Si tratta di una soluzione che non solo consentirà agli utenti di tradurre i sottotitoli nella lingua preferita ma andrà anche molto oltre, traducendo i messaggi o il testo rilevato nel mirino della fotocamera e fungendo persino da una sorta di interprete.

Dopo aver completato il processo di configurazione iniziale, Live Translate potrà essere trovato nel menu delle Impostazioni, all’interno della sezione Sistema, ove sarà possibile attivare la funzione, scegliere se consentire il download di modelli linguistici su dati mobile, scegliere la lingua in cui si desidera tradurre e scaricare nuovi modelli linguistici (con dimensioni comprese tra 50 MB e 200 MB, a seconda delle funzionalità supportate da ciascuna di esse).

Live Translate offrirà agli utenti vari servizi, come la traduzione dei sottotitoli (tra le lingue supportate vi saranno l’inglese, il francese, il tedesco, l’italiano, il giapponese, il portoghese e lo spagnolo) e la traduzione dei messaggi ricevuti (il sistema saprà rilevare automaticamente se si riceve un messaggio in un’altra lingua e proporrà all’utente la possibilità di avere traduzioni istantaneamente mentre chatta, precisando che le stesse avvengono sul dispositivo e non vengono inviate a Google).

Infine, Live Translate sarà in grado di tradurre anche il testo che viene inquadrato dall’app fotocamera ogni volta che viene rilevata una lingua supportata, migliorando così quelle che sono le potenzialità di Google Lens.

In sostanza, Live Translate dovrebbe rappresentare una notevole aggiunta al repertorio di software esclusivo della serie Google Pixel, migliorando le funzionalità di traduzione di Google Translate, Gboard e Google Assistant e consentendo di usare tutte queste feature senza una connessione Internet attiva.