All’inizio di questo mese a sorpresa il team di Google ha deciso di svelare gli attesissimi Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro, preannunciando che gli smartphone saranno lanciati in autunno e anticipando alcune delle loro principali caratteristiche, a partire dal processore Tensor.

Una data precisa di esordio sul mercato ancora non c’è e la pandemia di Coronavirus che in Asia sta riprendendo vigore pare stia causando qualche problema al colosso di Mountain View, tanto che non sarebbe possibile escludere che i programmi dell’azienda vengano modificati nel corso delle prossime settimane.

Il Coronavirus causa problemi alla serie Google Pixel 6

Stando a quanto apprendiamo da Nikkei Asia, la pandemia sta causando ulteriori restrizioni e la Cina e altri Paesi stanno iniziando a rafforzare i controlli ai confini e per evitare problemi il colosso di Mountain View avrebbe deciso di produrre la serie Google Pixel 6 soltanto in Cina.

Ricordiamo che nei mesi scorsi si era diffusa l’indiscrezione secondo cui Google aveva in programma di spostare la produzione di Google Pixel 6 in Vietnam ma la pandemia ha ostacolato tale decisione.

Anche Google Pixel 5 lo scorso anno avrebbe dovuto essere prodotto in tale Paese ma alla fine, sempre a causa delle restrizioni relative agli spostamenti legate alla pandemia di Coronavirus, è stato realizzato a Shenzen, in Cina. Ebbene, a quanto pare per la serie Google Pixel 6 il destino dovrebbe essere il medesimo e Shenzen dovrebbe essere ancora una volta la location in cui saranno prodotti i nuovi smartphone del colosso di Mountain View.

Le prime voci sul possibile spostamento in Vietnam della produzione dei device della serie Google Pixel risalgono al 2019 ma fino a questo momento il colosso statunitense non è riuscito “svincolarsi” dalla Cina e probabilmente questa situazione proseguirà ancora per un po’ di tempo. Staremo a vedere.

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