Huawei, nella sua battaglia contro l’egemonia dei servizi Google nell’ecosistema Android, ha iniziato in queste ore il beta testing del servizio Petal Mail, che andrà a far concorrenza a Gmail.

Tracce di questo servizio mail erano già state viste all’inizio del 2020, quando era stato presentato il marchio del nuovo servizio di posta elettronica del gigante tecnologico cinese. Questo servizio andrà a espandere gli Huawei Mobile Services, progetto sui cui per forza di cose Huawei sta lavorando alacremente, dopo il ban da parte degli USA che hanno precluso l’utilizzo dei servizi Google all’azienda cinese.

Riuscirà il servizio a raggiungere l’efficienza di Gmail?

Il servizio di posta elettronica probabilmente offrirà features simili a quelle di Gmail e sarà diretto agli utenti singoli e non al mondo del lavoro. Al momento è possibile aderire alla fase di testing soltanto per i consumatori cinesi, che possono utilizzare il sito apposito da PC o Laptop.

Huawei Petal Mail

Gli account e-mail generati da questo nuovo servizio termineranno con @petalmail.com e al momento sono disponibili soltanto le funzioni basilari di qualsiasi altro servizio mail: inbox, inviate, cestino, spam, preferiti e bozze.

Huawei Petal Mail segue lo schema di denominazione già utilizzato in precedenza con Petal Maps e Search, altri due servizi fondamentali dell’ecosistema Huawei. Questo a conferma della volontà della casa cinese di creare un sistema coeso e coerente, a partire dalla creazione del “brand” Petal, suffisso che probabilmente vedremo sempre più utilizzato per i servizi software di Huawei.

Intanto sarà interessante seguire gli sviluppi di questa nuova fase dell’azienda cinese, che li sta vedendo impegnati sia sul fronte software che hardware.

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