Su Telegram si vendono milioni di numeri di telefono degli utenti di Facebook, rubati in seguito a una vulnerabilità del sistema patchata nel 2019.
Questo è quanto emerge da un rapporto di Motherboard, da cui si legge che tali informazioni apparterrebbero a ben 533 milioni di utenti, i cui dati sarebbero dunque a rischio.
Il mercato dei numeri di telefono
Alon Gal, il ricercatore che ha scoperto la questione, ha affermato che la persona sta vendendo quei dati utilizza un bot di Telegram su cui gli interessati possono far riferimento per ottenere i numeri di telefono collegati ai profili disponibili.
In soldoni, il bot permette di procedere in due modi: procacciarsi l’ID utente di Facebook dal numero di telefono, e viceversa, ovverosia ottenere il numero collegato a un determinato account.
20 dollari (un credito) è il prezzo da pagare per una singola operazione, ma il malintenzionato ha addirittura reso disponibili prezzi all’ingrosso: 10.000 crediti venduti per 5.000 dollari.
In early 2020 a vulnerability that enabled seeing the phone number linked to every Facebook account was exploited, creating a database containing the information 533m users across all countries.
It was severely under-reported and today the database became much more worrisome 1/2 pic.twitter.com/ryQ5HuF1Cm
— Alon Gal (Under the Breach) (@UnderTheBreach) January 14, 2021
Tale mercato è aperto almeno dal 12 gennaio 2021 stando agli screenshot pubblicati da Gal, ma i dai, come anticipato, sono riferiti al 2019, dettaglio poco rilevante per il semplice fatto che, tendenzialmente, non è poi così frequente cambiare numero di telefono.
Dunque, una situazione alquanto grave per la privacy che probabilmente sarà già sotto i riflettori di Telegram a questo punto. Vi aggiorneremo in ogni caso, se emergeranno ulteriori dettagli in proposito.