In occasione del mese per la consapevolezza della comunicazione aumentativa alternativa Google annuncia una importante novità relativa a Google Assistant, nata da una collaborazione con Tobii Dynavox, azienda specializzata nella realizzazione di soluzioni controllabili con lo sguardo.
La compagnia americana offre da tempo il software Snap Core First che può essere utilizzato su numerosi dispositivi, al fine di aiutare le persone con disabilità a comunicare in maniera semplice. L’integrazione di Google Assistant apre nuovi orizzonti alle azioni che possono essere effettuate, sfruttando anche Action Block, che permette di semplificare alcune operazioni creando un pulsante dedicato.
Gli utenti possono inoltre sfruttare la libreria di Tobii Dynavox che contiene decine di migliaia di simboli e immagini che possono essere utilizzati per creare pulsanti Action Block e personalizzare la propria interfaccia utente. Anche la configurazione dell’integrazione è stata semplificata: è infatti sufficiente concedere l’accesso all’app Snap Core First e configurare le varie tile entrando in modalità modifica, aggiungendo un’azione e selezionando “Invia comando Google Assistant”.
Diventerà dunque più semplice ottenere informazioni meteo, sul calendario ma anche controllare tutti i dispositivi della smart home come luci e termostati. Tramite le azioni attivabili anche con lo sguardo sarà possibile accendere la TV e guardare un film, a patto ovviamente di aver configurato le rispettive attività all’interno di Google Home.
Fredrik Ruben, CEO di Tobii Dynavox, è entusiasta della collaborazione e degli scenari che si aprono alle persone con disabilità:
“Poter controllare le cose che ti circondano e ‘il mondo’ è di primaria importanza per molti dei nostri utenti. L’ecosistema di Google Assistant fornisce potenzialità quasi illimitate, e porta un sacco di normalità alla nostra comunità di utenti.“