Se avevate dubbi circa l’interesse per gli smartphone modulare, culminato nello sviluppo di Moto Z, Lenovo promette di offrire almeno 12 nuovi Moto Mods all’anno. Il produttore cinese ha confermato il proprio impegno ricordando che i Moto Mods sono compatibili con l’attuale generazione di smartphone e con le prossime.
Questo implica la certezza, salvo qualche aggiornamento software che anche i moduli prodotti in futuro dovrebbero essere compatibili con i Moto Z già in commercio. A produrre i Moto Mods non sarà solamente la stessa Lenovo ma anche partner di terze parti, com’è accaduto con JBL e Hasselblad. Fra i possibili, ci sono: modem 5G, secondo display, e-reader che usa lo speaker frontale, LED estetico, controller, strumento di misurazione, telecomando, storage esterno, sveglia, etilometro, cura del bambino e sensori per i non vedenti.
Una ulteriore spinta al progetto dovrebbe venire dalla partnership con la piattaforma di crowdfunding Indiegogo che offrirà un valido aiuto agli sviluppatori che vorranno lanciare nuove proposte per Moto Mods particolarmente innovativi. Inoltre, secondo quanto riporta CNET, il responsabile del progetto John Touvannas conferma che il prossimo anno saranno presentati un numero maggiore di moduli rispetto a quelli visti nel 2016.
A differenza di LG, che con LG V20 sembra aver confermato l’intenzione di abbandonare la strada intrapresa con LG G5, Lenovo appare più che mai convinta delle proprie scelte anche se nel 2017 qualcosa andrà rivisto, come la gamma dei prezzi e la varietà dei Moto Mods che per il momento non si sono dimostrati completamente all’altezza delle aspettative.