Dopo le informazioni sulla presunta presentazione ad IFA 2018, che si terrà a Berlino questo settembre, spuntano altre interessanti novità su HiSilicon Kirin 980, il prossimo processore per i top di gamma di casa Huawei/Honor.

Octa core a 7nm

I dettagli più importanti riguardano sicuramente la conferma del processo produttivo FinFET a 7nm di TSMC con l’utilizzo di 4 core Cortex-A55 affiancati a 4 core Cortex-A77 con una frequenza altissima che potrebbe arrivare fino a 2,8 GHz. Grandi novità anche per le performance, con una promessa di incremento nelle prestazioni fino al 20% rispetto alla precedente generazione, ed una riduzione dei consumi fino al 40%.

Nuova NPU

Affiancato a questo potentissimo processore, dovremmo poi trovare una NPU ( Neural Processing Unit ) di nuova generazione, capace di raggiungere la straordinaria cifra di 5 bilioni ( cioè 5000 miliardi) di operazioni per ogni Watt consumato. Tecnologia sicuramente interessante che però allo stato attuale delle cose si pone come unico campo di applicazione quello dell’image processing e che speriamo possa trovare nuove applicazioni in futuro grazie allo sviluppo di app ed algoritmi sempre più basati sull’Intelligenza Artificiale.

GPU… turbo

Lato GPU, oltre al confermatissimo supporto della tecnologia GPU Turbo, potremmo vedere un nuovissimo chip video proprietario, capace, secondo i rumor, di potenze superiori di 1,5 volte rispetto alla GPU Adreno 630 equipaggiata all’interno dello Snapdragon 845 di casa Qualcomm.

Conclusioni

Insomma, il nuovo SoC Kirin 980 si preannuncia come una piattaforma straordinaria, come avevamo già visto nei suoi impressionanti benchmark AnTuTu, e promette di dare del filo da torcere al prossimo Snapdragon 855 di Qualcomm…. ma, se proprio dovessimo trovare una pecca a questo capolavoro dell’elettronica, sarebbe sicuramente nel reparto modem: ancora una volta nessun supporto al 5G, per cui piattaforma che non è “future-proof” come ci saremmo aspettati ed occasione rimandata per vedere dei nuovi top di gamma Huawei pronti per la sperimentazione delle nuove reti.

Detto ciò, non ci resta che attendere probabilmente i nuovi Mate 20 e Mate 20 Pro che, secondo gli ultimi rumor e come da tradizione del brand, dovrebbero essere un’evoluzione di Huawei P20 e P20 Pro, ma entrambi con la tripla fotocamera di quest’ultimo. Appuntamento quindi a settembre per conoscere tutti i dettagli su nuovi smartphone e processori del colosso Cinese, salvo ulteriori fughe di notizie.